Il Sindacato Cobas esprime soddisfazione per la riuscita dello sciopero organizzato in occasione dello sciopero nazionale del 24 Novembre 2023 dal Cobas settore Igiene Ambientale che ha coinvolto non solo Brindisi città sul tema della sicurezza sui posti di lavoro
L’incontro svolto in Prefettura, che ringraziamo per la pronta adesione alla nostra richiesta, ha sottolineato l’esigenza che i Comuni e gli Enti Preposti svolgano un maggiore ruolo di controllo,cosa che gli compete per legge; abbiamo presentato inoltre argomenti che in questo momento attraversa il cantiere di Brindisi,dove la vecchia azienda Ecotecnica non sta pagando significati emolumenti ai lavoratori per fine rapporto(tredicesima , ratei quattordicesima, ferie , rol) e la nuova azienda Teorema cambia la organizzazione del lavoro , cancellando di fatto i diritti acquisiti con l’obiettivo di un maggiore sfruttamento dei lavoratori che porterebbe a breve a numerose malattie professionale. Il Cobas ha bene in mente il fatto di sostenere il buon funzionamento della raccolta unitamente ai servizi ,cosa che la nuova ditta Teorema è tenuta a realizzare.I cittadini brindisini pagano salato il servizio ed hanno diritto ad un servizio di qualità.
Il Cobas incontra Lunedì 27 Novembre alle ore 12,30 la Amministrazione Comunale per informarla di quello che sta accadendo nel cantiere e nelle more delle sue possibilità legate al vecchio e nuovo capitolato di gara intervenire sulle ditte interessate.
Venerdì scorso non era stato possibile incontrarsi per precedenti impegni del Comune di Brindisi con il Sindaco di Brindisi , Giuseppe Marchionna, ed il dirigente del settore Igiene Ambientale ,Mario Marino Guadalupi.
Il Cobas sta cercando quindi di trovare una soluzione di pagamento per i diritti acquisiti dai lavoratori con la vecchia azienda Ecotecnica e dall’altra di impedire devastanti comportamenti lavorativi con la nuova Teorema.
Per il Cobas Roberto Aprile