Per tanti brindisini che hanno già espresso la volontà di candidarsi alle prossime elezioni amministrative, siano essi già avvezzi all’aula consiliare o neofiti del Palazzo di piazza Matteotti, c’è qualcuno che va controcorrente. Umberto Ribezzi, colui che fu preso di mira dalla maggioranza Carluccio durante la fine anticipata della scorsa legislatura, per aver contribuito alla sfiducia della sindaca, ha deciso di non candidarsi alla elezioni amministrative di primavera. “Con quella gente – ha detto a BrindisiTime l’ex consigliere comunale – non voglio più avere a che fare. Stanno portando Brindisi ad un immobilismo mai visto e conosciuto. E vi garantisco che io non ho mai chiesto qualche favore per mia moglie. E la stessa Carluccio lo ha confermato nell’intervista televisiva di qualche mese fa a Studio 100. Mia moglie lavora da un paio di mesi ma per merito suo. Insieme abbiamo inviato curriculum on mine ad un’azienda e ora lavora senza chiedere niente a nessuno”. Ma che farà ora Umberto Ribezzi? “Sono giovane ma ne ho viste già di tutti i colori in quell’aula consiliare. Mi piace pero’ fare ancora politica con i giovani e in mezzo alla strada, come ho sempre fatto. Probabilmente accetterò la proposta del segretario provinciale dell’UDC, Giovanni Barletta, per guidare il gruppo giovani del partito”.
