Una piattaforma informatica che dia supporto ai diversi livelli organizzativi coinvolti nelle reti tempo-dipendenti (il sistema 118, i Pronto soccorso, le Unità operative ospedaliere) attraverso un modulo di teleconsulto e il costante monitoraggio delle performance.
Questo è l’obiettivo del progetto regionale, che ha come capofila la Asl di Brindisi, presentato oggi nella sede della Regione Puglia, a Bari, dagli ingegneri dell’Ufficio Sistemi informativi dell’azienda sanitaria brindisina Antonio Circhetta e Gianluca Lanzilotti, alla presenza della dirigente regionale della Sezione Risorse strumentali e tecnologiche, Concetta Ladalardo.
Il progetto “Sistema di tracciamento e di supporto alla diagnosi delle patologie tempo-dipendenti”, è finanziato con i fondi del Pnrr ed è realizzato dal Gruppo Gpi.
“Questa piattaforma – dice il direttore generale Maurizio De Nuccio – migliorerà l’efficienza organizzativa e la qualità dell’assistenza con vantaggi sia per i pazienti che per gli operatori sanitari. Permetterà una riduzione dei tempi di presa in carico dei pazienti, la condivisione dei dati clinici tra i diversi nodi della rete, garantendo una rapida trasmissione delle informazioni”.
Il monitoraggio e il miglioramento delle performance delle reti tempo-dipendenti (quelle in cui la rapidità di intervento è determinante: rete ictus, cardiologica, trauma, percorso nascita) sono fondamentali per garantire una gestione efficace delle patologie: saranno valutati indicatori come il tempo tra la chiamata al 118 e l’arrivo al Pronto soccorso, il tempo di permanenza in Pronto soccorso e la percentuale di pazienti arrivati in ospedale con l’ambulanza.
La piattaforma sarà caratterizzata da una forte componente di integrazione con i principali sistemi informativi regionali e aziendali.