RETE IDRICA E FOGNARIA: TRASPARENZA E COLLABORAZIONE PER IL BENE DEI CITTADINI
Abbiamo letto con divertita curiosità il comunicato del consigliere Luperti, che ha scelto di rispondere alla nostra legittima richiesta di chiarimenti riguardanti il completamento della rete idrica e fognaria nelle periferie brindisine.
A onor del vero, a parte i soliti toni inurbani ai quali ha abituato la città da anni, è necessario riconoscere al consigliere Luperti di aver quantomeno cercato di far chiarezza, menzionando una interlocuzione tra AQP e il Comune di Brindisi, che tuttavia sembra essere attualmente in fase di stallo.
Ancora più ci diverte, quindi, l’inutilità della celebrata consegna di semplici mappe all’Autorità Idrica Pugliese, atteso che il Comune non ha ancora consegnato la documentazione richiesta direttamente da Acquesotto Pugliese.
Ora che pare essere stato individuato nell’inerzia del Comune il vero problema, ci pare di comprendere che AQP leghi la costruzione dei nuovi tronconi alla situazione urbanistica delle zone ed allo stato di avanzamento dei piani di recupero.
Questo ci scoraggia un po’ visto, che, purtroppo, i piani di recupero sono stati del tutto assenti dal dibattito politico nell’ultimo anno (dopo essere stati ripresi meritoriamente dalla precedente amministrazione dopo anni di totale disinteresse della politica).
Da parte nostra, abbiamo più volte chiesto che si affronti la questione in modo concreto, dando seguito alle interlocuzioni istituzionali con fatti concreti ed atti amministrativi dovuti.
Siamo sicuri che poi potremo avere risposte concrete sui tempi e sui finanziamenti necessari. Risposte che ad oggi il buon Luperti ovviamente non può dare.
È doveroso anche affrontare il tema SNAM, tirato in ballo senza motivo. Ricordiamo al consigliere Luperti che sia il sottoscritto che il consigliere regionale Fabiano Amati (presumo sia il “sapientone” indicato da Luperti) hanno sempre combattuto affinché i fondi promessi dalla multinazionale venissero presi in considerazione dal comune di Brindisi. Ora che SNAM ha offerto 400 mila euro per le opere di urbanizzazione della zona di Torre Rossa, abbiamo più volte sollecitato l’amministrazione comunale ad aggiornare il piano delle opere e a intraprendere una trattativa con la multinazionale, per ottenere una somma adeguata alle esigenze reali del territorio.
Siamo fiduciosi che, su questa strada, troveremo nel consigliere Luperti un alleato prezioso per questa battaglia, che non ha nulla a che fare con mere campagne elettorali.
Le elezioni sono lontane, e riteniamo che questioni fondamentali come queste debbano restare sempre al centro del dibattito, indipendentemente da qualunque calcolo politico. Lasciamo a chi è abituato a “raccattare” voti l’onere di giocare sulle elezioni: noi preferiamo concentrarci sul futuro della città e dei suoi cittadini anche quando le elezioni sono lontane.