La società civile brindisina ha perso l’ennesima battaglia. Certo, è solo un muro, ma sta diventando il simbolo del degrado. E soprattutto è, a tutti gli effetti, il simbolo di una città in cui le regole non si rispettano.
Il Comune di Brindisi, attraverso la Multiservizi, ha rifatto più volte il muro che impediva l’accesso all’ex spiaggia degli ufficiali della Marina Militare (Materdomini), ma dopo qualche ora il muro è sempre stato sistematicamente abbattuto. E la gente passa indisturbata.
La cosa grave è che il Comune ha smesso di intervenire, ammettendo la sconfitta. E invece quel muro doveva essere rifatto cento volte, fino a quando qualcuno avrebbe capito che questa non è “terra di nessuno”.