Quarta: necessaria l’attenzione del Governo centrale per affrontare la crisi imminente a Brindisi

Una bomba sociale si sta profilando all’orizzonte nella nostra città, Brindisi.
Urge un immediato intervento e una attenzione particolare da parte del governo centrale. Appena lo scorso anno, abbiamo dimostrato le nostre capacità ospitando con successo il G7, un evento di portata mondiale.
In quell’occasione, Brindisi ha messo in luce la propria efficienza organizzativa e la straordinaria capacità di garantire sicurezza e armonia anche in situazioni complesse.

Recentemente, ho preso parte a un’assemblea organizzata dal comitato spontaneo dei lavoratori Eni, insieme al Sindaco Marchionna, presso la sala Mario Marino Guadalupi. Pur avendo piena fiducia nelle competenze del nostro sindaco, credo fermamente che la sfida che ci troviamo ad affrontare non possa essere risolta solo dalla sua presenza ai tavoli di trattativa a Roma.

È fondamentale che l’intero territorio, la politica locale, le sigle sindacali e la cittadinanza tutta si uniscano per esigere la presenza del Governo a Brindisi. Un territorio che per decenni ha servito l’intera nazione ha diritto a una giornata in cui il governo sia presente e discuta un unico, ma cruciale, tema: il futuro di Brindisi.

Siamo fortunati ad avere un Presidente del Consiglio che, in più occasioni, ha dimostrato affetto e attenzione per il nostro territorio, scegliendo perfino di trascorrere le sue vacanze a Ceglie Messapica.
Quindi, è con fiducia che richiedo l’organizzazione di un consiglio straordinario dei ministri nella nostra amata terra.

Brindisi merita di più di una semplice presenza simbolica; merita un impegno concreto e solidale da parte di tutte le istituzioni nazionali. È ora che il governo centrale si rechi fisicamente qui per discutere del futuro di una città che ha dato tanto alla Nazione.

Roberto Quarta
Consigliere Comunale
Città di Brindisi

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo