Ecco la nota di Roberto Quarta:
Rossi Sindaco!
Quando un anno fa il responso dalle urne consacrò Riccardo Rossi Sindaco, la mia personale sensazione fu quella di accettare la sconfitta in maniera leggera, tranquilla.
Il motivo?
Nonostante tutto si presentava alla città una occasione unica.
Un consiglio fatto di tanti giovani e facce nuove, un primo cittadino simbolo di battaglie importanti soprattutto per l’ambiente.
Un primo cittadino che a chiare lettere dichiarava la sua totale autonomia da possibili influenze baresi.
Un uomo che in passato contrastava i grandi colossi energetici.
Potrei continuare ad elencare tantissime altre cose.
Oggi a distanza di un anno tutti si chiedono dove sia finito Riccardo Rossi….
Devo essere onesto con me stesso riconoscendo l’eccellente operato di alcuni componenti della giunta, ma non basta!
Purtroppo, ancora oggi la città non vede il vero cambiamento.
Parlo della mobilità, dell’ambiente, del mostruoso problema della macchina amministrativa, della rotazione dei dirigenti, e soprattutto il problema più grave di tutti…
quello dell’ascolto e del confronto con tante anime diverse che compongono la città.
Non si può continuare a fare muro contro muro.
Un Sindaco deve avere il coraggio di elevarsi, deve avere una visione più ampia, deve essere il Sindaco di tutti.
Sui temi più importanti come A2A ed ENEL un Sindaco ha l’obbligo morale di confrontarsi con la cittadinanza.
Non può essere un singolo a decidere il futuro dei ns figli.
Caro Riccardo hai l’occasione di poter confermare tutto ciò che per anni hai gridato alla città.
Ricordo ancora gli attacchi contro Mennitti e Ferrarese sulla questione ENEL!
Oggi guarda un po’ che fortuna, SEI SINDACO E PRESIDENTE PROVINCIALE!
Non ci sono scuse.
PUOI FARE!!!
FAI !
BRINDISI ATTENDE!