Svolto oggi incontro con la dirigenza ENI Versalis, le segreterie territoriali Femca e Uiltec con la presenza della RSU per approfondire il piano di trasformazione di ENI Versalis per Brindisi in vista del tavolo tecnico previsto per il prossimo 9 gennaio.
L’incontro odierno in vista del tavolo tecnico previsto per il prossimo 9 Gennaio in sede ministeriale, dove saranno illustrati maggiori dettagli del nuovo impianto di produzione di accumulatori statici alle segreterie nazionali e territoriali.
L’azienda ha confermato la volontà di trasformazione, tempistica e sviluppo riguardante il sito Brindisino.
Su richiesta del sindacato di ulteriori elementi in merito, si è appreso che le aree individuate per il nuovo investimento rispondono a quelle a ovest dello stabilimento e che l’impianto sarà condotto a ciclo continuo.
Sarà da subito prevista una sezione di riciclo batterie per operazioni di recupero di componenti anche metallici con standard molto elevati. La fermata del Craker sarà conservativa ed il polietilene verrà alimentato con le navi ed appunto per questo si sta potenziando il braccio di carico del molo Versalis.
Confermati ulteriormente gli impegni sulla continuità occupazionale sia dei lavoratori diretti ma anche, per la mole di operazioni che sono in preventivo da svolgere, dell’indotto. Pronti piani formativi con possibile accesso a Fondo Nuove Competenze dello Stato.
Previsto nei primi mesi del 2025, l’insediamento di gruppi di lavoro specifici per l’avvio degli iter procedurali.
“Per noi resta la necessità di approfondire ulteriormente il piano – afferrma Marcello De Marco della Femca/Cisl – con un cronoprogramma sempre più preciso e dettagliato che possa sgombrare il campo da rallentamenti e, a nostro avviso, lo stesso piano necessita di ulteriori chiarimenti che auspichiamo avvengano il prossimo 9 gennaio a garanzia di una politica occupazionale sempre più centrale in una trasformazione che riteniamo epocale e senza precedenti”.