La statua di San Pio posizionata sul fondale da alcuni subacquei devoti del celebre frate, nei pressi di Punta del Serrone, più precisamente nell’area antistante il “Lido del Cavallino”, qualche anno fa, versa oggi in condizioni di estremo degrado, completamente avvolta da alghe è ormai quasi irriconoscibile. In questi giorni, alcuni sub, hanno notato che la mano del frate è la parte più compromessa. Hanno deciso di riportarla a terra insieme ad alcuni pezzi della stessa, per sistemarla, anche se potrebbe essere l’intera statua ad essere tirata a secco per un restauro generale. La statua, realizzata in carparo da un artigiano leccese, fu dapprima collocata presso il molo di Costa Morena. Nella primavera del 2000, grazie all’impegno dell’Associazione locale “Navigator 2000”, fu benedetta e sistemata sul fondale. Alta circa tre metri, pesa due tonnellate e poggia su un basamento in cemento. Ora, dopo 17 anni, sembra essere arrivata l’ora del restauro.