Il Comune di Brindisi, lo scorso 8 agosto, ha inviato al Consorzio speciale di bonifica Arneo i risultati del sopralluogo effettuato presso Canale Patri in cui si evidenziano problemi dovuti alla folta vegetazione. In caso di abbondanti piogge si potrebbero determinare danni e minacce alla pubblica incolumità. Al consorzio è stato chiesto il taglio della vegetazione spontanea, la rimozione di eventuali rifiuti presenti nell’alveo del canale e la pulizia del tratto della foce nei pressi della Questura e degli insediamenti abitativi.
Non avendo ricevuto risposta, in data 27 agosto, al consorzio è stata inviata una diffida a procedere entro 10 giorni con gli interventi richiesti. Anche in questo caso non è arrivata alcuna risposta. L’amministrazione ha deciso di effettuare le operazioni di pulizia e poi agire in danno di Arneo.
Si è anche chiesto al consorzio di effettuare, in tempi brevi, sopralluoghi congiunti finalizzati a verificare lo stato manutentivo di tutti i canali di bonifica che insistono nel territorio di Brindisi. Richiesta in considerazione delle probabili imminenti piogge autunnali e mirata alla rimozione di eventuali accumuli di vegetazione e rifiuti che potrebbero determinare l’ostruzione degli stessi canali compromettendone il regolare deflusso delle acque meteoriche.
Si precisa che il consorzio si è già attivato, a seguito di una richiesta da parte del Consorzio di gestione di Torre Guaceto, per bonificare l’ultimo tratto di Canale Reale occluso dalla presenza copiosa di rifiuti giunti alla foce a causa del flusso delle acque che si sono accumulati negli anni.