l’AdSP MAM sottoscrive un protocollo d’intesa con il Consiglio regionale della Puglia per il riutilizzo di un software pubblico Obiettivo, il risparmio di risorse economiche e la totale digitalizzazione dei procedimenti amministrativi
La Presidenza del Consiglio regionale della Puglia e l’Autorità di sistema portuale del mare adriatico Meridionale hanno sottoscritto, nei giorni scorsi, un protocollo d’intesa per la costituzione a titolo gratuito non esclusivo del diritto d’uso del programma informatico applicativo Didoc 4.0- Orchestratore di procedimenti e atti amministrativi.
Attraverso l’accordo, il Consiglio regionale concede all’AdSP il diritto di utilizzare il programma informatico, costituito da svariati moduli in grado di “orchestrare” i processi amministrativi e attuare una intelligente, efficace e partecipata PA digitale senza carta, attraverso il paradigma dati- registrazione- processo ruolo.
Il software consente non solo di redigere e firmare digitalmente atti e documenti amministrativi di qualsiasi tipologia, ma anche di integrarli nei processi gestionali dell’Ente, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative e strumenti integrati.
“La piattaforma DIDOC 4.0 – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo – punta a conseguire obiettivi comuni all’intero sistema della Pubblica Amministrazione. Metterla a disposizione di altri soggetti rafforza il raggiungimento di risultati di interesse generale per la comunità civile: agevolare il lavoro con l’automazione, facilitare la condivisione di dati, garantire una maggiore trasparenza amministrativa e una migliore qualità dei servizi rivolti a cittadini e imprese”. Il progetto è stato premiato nel FORUM PA tra quelli destinati a cambiare la Pubblica Amministrazione, rendendola intelligente, efficace, partecipata e digitale, ‘senza carta’.
“Vogliamo proiettare i nostri porti e la nostra Amministrazione sempre più nella rivoluzione digitale in atto– commenta il presidente Ugo Patroni Griffi- convinti delle innegabili ricadute positive che possiamo raccogliere in termini di ottimizzazione delle risorse, risparmio economico, come peraltro contemplato dal nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale, di velocizzazione dei procedimenti e di salvaguardia ambientale, considerate le innumerevoli risme di carta risparmiate. Il documento, conclude il presidente, è il frutto di una proficua e sinergica collaborazione amministrativa con la presidenza del Consiglio regionale ci ha consentito il riutilizzo gratuito della piattaforma informatica”.
“Attraverso i diversi moduli del software– sostiene l’ing. Mario Mega, direttore del Dipartimento Sviluppo e Innovazione Tecnologica, promotore del progetto operativo – sarà possibile gestire e monitorare con facilità e in un ambiente unico, integrato con il nostro Port Community System GAIA, la quasi totalità dei procedimenti amministrativi. Tra i principali benefici, l’unificazione del sistema di gestione documentale e di protocollo nei nostri Dipartimenti”.