Approvata all’unanimità in IV Commissione la proposta di legge presentata dal consigliere del M5S Cristian Casili per “favorire l’accesso all’agricoltura e contrastare l’abbandono e il consumo dei suoli agricoli”.
“Si tratta di una legge importante – dichiara il consigliere pentastellato – che offrirà una concreta opportunità di lavoro a tutti coloro che sono interessati ad avviare nuove attività agricole, permettendo di recuperare produttivamente terreni agricoli pubblici e privati abbandonati, che spesso diventano discariche a cielo aperto. Tra gli obiettivi della legge c’è anche il contenimento del degrado ambientale, la prevenzione degli incendi boschivi e la salvaguardia del territorio attraverso lo svolgimento delle attività agro forestali”
Tra i punti cardine della legge c’è l’istituzione del portale online “Banca della Terra di Puglia” che consentirà più agevolmente, a chiunque sia interessato, di avviare nuove attività agricole grazie ad un elenco, facilmente consultabile dei terreni incolti o abbandonati e dei fabbricati rurali insistenti. L’assegnazione dei terreni avverrà sulla base di una graduatoria che terrà in considerazione elementi importanti come lo stato di disoccupazione, la residenza dei richiedenti nel comune in cui sono situati i terreni e la presentazione di un piano di coltivazione che preveda il ricorso a tecniche di agricoltura biologica e a varietà tradizionali o locali.
“In un periodo storico contraddistinto da un forte abbandono e degrado delle campagne pugliesi, questa legge ha una notevole portata sociale ed ambientale – continua il vicepresidente della V Commissione Consiliare – e risponde alle richieste di tanti cittadini che non hanno un lavoro e vorrebbero avviare un’attività agricola, ma non sanno come reperire i terreni. Grazie a questa legge metteremo in contatto domanda e offerta di suoli agricoli attraverso un aggiornamento costante dell’elenco dei terreni censiti nella Banca della Terra. L’importanza della proposta di legge ha fatto sì che ci fosse piena condivisione in Commissione, aprendo ad un dibattito costruttivo grazie al quale è stato arricchito il testo. Ringrazio il collega Colonna e i componenti della commissione per il lavoro svolto, con l’auspicio di licenziare il testo di legge nel prossimo consiglio regionale”.