Presso la Sala “Brindisi Capitale d’Italia” del Grande Albergo Internazionale di Brindisi, si è tenuto un interessante convegno nell’ambito del Progetto Pluriennale “Trulli-Mare”, a cura dei tre Club del Distretto 2120: Rotary Club Brindisi Valesio, Rotary Club Brindisi e Rotary Club Appia Antica. Il Progetto Distrettuale Pluriennale “Trulli-Mare”, nasceva nel 1984, da un’idea del compianto Franco Anglani, insigne amministratore pubblico, che fu anche Sindaco di Ostuni e Governatore del Distretto Rotary nel 1997-98. Il progetto, che fu concepito nell’ottica di una qualificata visione di promozione turistica e ambientale del territorio pugliese, coinvolge le province di Bari, Taranto, Brindisi e Lecce, attraverso la partecipazione di numerosi Rotary Club delle zone. Il prof. Giacomo Carito, Presidente della Società di Storia Patria per la Puglia, ha tenuto una relazione sul tema: “La Via Appia tra Mesagne e Brindisi”, fornendo informazioni inedite e curiosità riguardanti Il tratto della Via Appia preso in esame. Il 27 luglio 2024 la Via Appia è entrata nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’iscrizione nella lista Unesco è stata deliberata nella quarantaseiesima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito a Nuova Delhi. La Via Appia- Regina Viarum, è diventata così Il sessantesimo sito italiano riconosciuto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Il dott. Fabio Mitrotti, Dottorato in geografia economico ambientale, ha tenuto una relazione sul tema:”Turismo lento, esperienze nell’area pugliese”. Il turismo lento è un approccio al viaggio che stimola ad esplorare un luogo con calma, immergendosi nella cultura e nelle tradizioni locali, in contrasto con il turismo di massa e frenetico. La nascita dello Slow Travel si colloca intorno al 1986, anno in cui venne costituito il movimento culturale e gastronomico slow, fondato dallo scrittore e sociologo Carlo Petrini. Due relazioni interessanti, completate da immagini molto efficaci. Un incontro molto importante che conferma la validità del Progetto Pluriennale Trulli-Mare per la capacità di organizzare incontri su argomenti riguardanti il territorio e focalizzare, così, una maggiore consapevolezza nei confronti del nostro patrimonio. Anna Consales