Piano collettivo di salvataggio, presentato presso la Casa del Mare – Ostuni – il programma per la sicurezza in mare, che prevede la collaborazione tra Comune di Ostuni e l’associazione di esercenti balneari DunAmare.
Aumenta la sicurezza in mare per i tanti bagnanti che fruiscono delle spiagge distribuite lungo i sei chilometri di litorale del Parco delle Dune Costiere, dove sono sorte undici postazioni di salvataggio. Collocate in corrispondenza sia di lidi privati, che di spiagge libere, le torrette sono presidiate, dalle ore 9 alle ore 19 di ogni giorno, da personale regolarmente abilitato al salvamento in mare. I particolari del progetto, il primo ad essere avviato nella Regione Puglia mediante la formula del partenariato pubblico/privato, sono stati resi noti nella mattinata di mercoledì 13 giugno, durante la conferenza stampa che si è tenuta presso la Casa del Mare “Lido Stefan”, a cui hanno preso parte tutti i soggetti coinvolti nel programma. Presente il Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi C.V. (CP) Salvatore Minervino; il Presidente del Parco delle Dune Costiere Enzo Lavarra e il Direttore Gianfranco Ciola; mentre per il Comune di Ostuni è intervenuto il Sindaco Gianfranco Coppola,
«Questo progetto – dichiara il Sindaco Coppola, aprendo la conferenza – rappresenta l’atto pratico di una sinergia reale tra amministratori e privati cittadini, volta al benessere e alla sicurezza di un’intera comunità. Ringrazio i vertici del Parco delle Dune Costiere e l’assessore Palmisano per il lavoro svolto sinora, avviando il progetto lungo il litorale che rientra nel territorio dell’area protetta. Resta alta la concentrazione sul Piano delle coste e sui diversi progetti di riqualificazione del Porto di Villanova, per cui non intendiamo lasciarci sfuggire nessuna opportunità di investimento, sia pubblico, che privato».
«Durante l’estate il principale compito della Guardia Costiera è quello di soccorrere i bagnanti in difficoltà – dichiara il Comandante Minervino – pertanto, non ho potuto fare altro che accogliere con infinito entusiasmo l’avvio di questo progetto che definirei avanguardistico, visto che è il primo in Puglia. Da una città virtuosa come Ostuni, composta da realtà sensibili che lavorano per la crescita etica ed economica dell’intero territorio, non poteva che scaturire un progetto di grande validità sociale. Tutelare la sicurezza dei bagnanti sulle spiagge libere non è automatico, perciò all’amministrazione comunale ostunese va il grande plauso di aver reso sicuro una lunga lingua di costa, peraltro interessata da tratti altamente a rischio».
A margine della conferenza stampa, sono stati consegnati i vessilli FEE (Foundation for Environmental Education) che certificano la qualità delle proprie acque marine e dei servizi erogati dai lidi. L’ambita Bandiera Blu 2018, che il Comune di Ostuni conquista per il 24° anno di fila, è stata affidata ai gestori di Viar Beach, Playa, il Faro e Lido Morelli.
La Capitaneria di Porto ricorda che per qualsiasi segnalazione sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronica so.cpbrindisi@mit.gov.it mentre, per le sole emergenze in mare, il numero blu 1530.