E’ stato fermato ieri pomeriggio nel porto di Brindisi, appena sbarcato a Costa Morena e proveniente dalla Grecia, un container che, dai controlli effettuati dall’Ufficio Dogana locale in collaborazione con la Guardia di Finanza, conteneva 13000 capi di abbigliamento riportanti etichetta italiana ma prodotti in altro paese extracomunitario. La ditta acquirente, con sede legale in Italia, non è brindisina. I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Brindisi hanno controllato oltre 13.000 t-shirt e felpe riportanti fallace indicazione di origine, delle quali quasi 6.000 anche con marchio contraffatto.
E’ stato denunciato a piede libero il legale rappresentante della ditta.