Uno dei fenomeni più discutibili della politica è senza dubbio quello del cambio di casacca, in corso d’opera, dei consiglieri comunali. Si tratta di comportamenti che mettono in serie difficoltà i sindaci, costretti a fare salti mortali per poter governare.
Proprio per questo motivo il centro destra brindisino, prima dell’elezione della Giunta comunale, decise di sottoscrivere un “patto etico” attraverso cui si sarebbe stato impedito il passaggio di un consigliere fuoriuscito da un partito della coalizione in un’altra forza politica della stessa.
In sostanza, in presenza di diversità di vedute con il proprio partito, un consigliere avrebbe dovuto iscriversi al gruppo misto, rimanendo in consiglio come indipendente.
E invece quel patto è stato letteralmente buttato alle ortiche in data odierna, visto che Fratelli d’Italia ha emesso un comunicato stampa per annunciare l’ingresso nel suo gruppo consiliare del consigliere Raffaele De Maria, eletto nella lista della “Casa dei Moderati”, da cui era stato letteralmente espulso lo scorso 2 novembre (“a causa di gravissime, immotivate e non veritiere accuse lanciate nei confronti del movimento”, così come si legge nella nota con cui è stata ufficializzata l’espulsione), con tanto di comunicazione al Sindaco Marchionna ed al Presidente del Consiglio Comunale Antonino.
E’ evidente che questa prima violazione del “patto etico” potrebbe aprire la strada a nuovi passaggi di casacca.