“In questa collana di volumi tascabili proveremo a descrivere le principali sostanze che passano, in ragione delle epoche, dal divino al satanico e viceversa. Nessuna ambizione enciclopedica, nessun tentativo di classificare e, ci sia concesso, di pontificare. Solo un pò di conoscenza semplice ma non banale su ciò che non cambia la vita ma può renderla, in alcuni momenti, meno ruvida. Ci guida Paracelso, l’idea che la consapevolezza rende liberi e che la vita comincia con un pianto mentre tutti ridono e finisce con il silenzio mentre tutti piangono. Forse. Di sicuro cominciamo con il Principe dei Distillati- Pino De Luca”. Presso la Terrazza della Casa di Quartiere dell’Accademia degli Erranti- Ex Convento delle Scuole Pie, Brindisi, Pino De Luca ha presentato il suo libro:”Cognac, Armagnac & Dintorni”. L’appuntamento si inserisce nel calendario del Maggio dei Libri 2024- Brindisi, promosso dal Ministero della Cultura e dal Centro per il Libro e la lettura e delle attività del Nodo Galattica Brindisi, per le Politiche Giovanili della Regione. La Rassegna “Pagine Erranti”, in questa occasione, ha visto la partecipazione di Enoteca Fedele. Sono intervenuti: Rosy Barretta, Presidente Brindisi e le Antiche Strade, e Antonio Melcore, direttore dell’Accademia degli Erranti. Ha dialogato con l’autore il giornalista Carlo Amatori. Pino De Luca, prima di tutto, ha voluto ricordare Maria l’Ebrea che inventò la prima apparecchiatura per la distillazione. Un sentito pensiero, anche, per il suo grande amico Dario Bresolin. Il libro, che apre la collana Bevande Siritose edita da Il Raggio Verde edizioni, è una vera e propria guida, così che guardando la bottiglia e leggendo l’etichetta, si potrà sapere cosa comprare e cosa aspettarsi. Tante le notizie riguardanti il Cognac che è un distillato di vino che nasce nella regione della Charente , mentre l’Armagnac è un altro distillato di vino bianco prodotto però nella regione della Guascogna. L’evento ha visto la performance musicale tematica a cura del prof. Gaetano Leone, alla chitarra, docente del Liceo Artistico- Musicale “Simone-Durano” e del musicista Artur Xheraj al flauto. Anna Consales