A quarant’anni dall’uscita di «Fabrizio De André e PFM in concerto» e a vent’anni dalla scomparsa del cantautore, la «PFM» approda il prossimo 2 aprile – ore 21 – al Teatro Verdi di Brindisi con «PFM canta De André – Anniversary», un concerto che rende omaggio a quello straordinario sodalizio.
In occasione del quarantennale dei live «Fabrizio De André e PFM in concerto» e a vent’anni dalla scomparsa del poeta, «PFM – Premiata Forneria Marconi» arriva per la prima volta al Teatro Verdi di Brindisi martedì 2 aprile – ore 21 – con «PFM canta De André – Anniversary», un concerto che celebra il fortunato sodalizio con il cantautore genovese. Per rinnovare l’abbraccio tra il rock e la poesia, la scaletta vedrà anche brani tratti da «La buona Novella», completamente rivisitati dalla band.
«PFM canta De André – Anniversary» avrà sul palco una formazione spettacolare, con due ospiti d’eccezione: Flavio Premoli (cofondatore PFM), con l’inconfondibile magia delle sue tastiere, e Michele Ascolese, chitarrista storico di Faber.
Il concerto rappresenta l’occasione per ripercorrere l’incontro di due eccellenze d’arte come la poesia di Fabrizio De André e gli arrangiamenti progressive della musica della «PFM», connubio che sottolinea la capacità dell’arte di toccare vette altissime trasportando l’ascoltatore verso la meraviglia della bellezza. La «PFM» arriva per la prima volta a Brindisi in occasione della tournée dell’album «Per un amico», pubblicato dalla «Numero Uno» nel novembre 1972. È il periodo del progressive anni Settanta e la «PFM», sull’onda del rock progressivo britannico dei «King Crimson», si presenta alla città nel «Cinema Teatro Di Giulio»: dal primo brano, «Appena un po’», l’opening track dell’album, è un crescendo irresistibile fino al finale di «È festa», la trascinante tarantella elettrica con l’esplosiva batteria di Franz Di Cioccio, carismatico frontman del gruppo. La «PFM» torna a Brindisi il 10 maggio 2009, a dieci anni dalla scomparsa di Faber: scenario del concerto questa volta è il «Cinema Teatro Impero», repertorio in buona parte quello contenuto nei due volumi live «Fabrizio De André in concerto – Arrangiamenti PFM» (prima parte De André, seconda «PFM»). Una serata indimenticabile con al centro della scena una band capace di trasformare le “direzioni ostinate” di Faber nella mappa di un viaggio attraverso luoghi e tempo, dalla Sardegna alla Campania, dal Medioevo a oggi.
A distanza di dieci anni la band torna a Brindisi, questa volta calcando un palco inedito come quello del Nuovo Teatro Verdi: ciò che non sarà inedito è invece il loro mood, la passione e l’energia dei vent’anni, l’idea che li accompagna da sempre di suonare tanto, bene, senza inseguire trend e mode, mixando rock, jazz, world music, blues e musica classica e, soprattutto, senza trucchi, suoni preregistrati e sotterfugi per “aggiustare la voce”. Sono fatti così i “ragazzi” della «PFM».
Una volta De André disse: «La nostra tournée è stata il primo esempio di collaborazione tra due modi completamente diversi di concepire ed eseguire le canzoni. Un’esperienza irripetibile perché PFM non era un’accolita di ottimi musicisti riuniti per l’occasione, ma un gruppo con una storia importante che ha modificato il corso della musica italiana. Ecco, un giorno hanno preso tutto questo e l’hanno messo al mio servizio».
Breve bio. La «PFM – Premiata Forneria Marconi» è un gruppo musicale molto eclettico ed esuberante, con uno stile distintivo che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un’unica entità affascinante. Nata discograficamente nel 1971, la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, entrando nel 1973 nella classifica di Billboard (per «Photos of Ghosts») e vincendo un disco d’oro in Giappone. Nel 2017 la «PFM» è stata premiata con la posizione n. 50 nella «Royal Rock Hall of Fame» dei cento artisti più importanti del mondo, mentre nel 2018 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento come «Band internazionale dell’anno» ai Prog Music Awards UK. La band è stata invitata, per la terza volta, a salire a bordo della «Cruise to the Edge» (CTTE) che partirà a febbraio da Tampa. La «PFM – Premiata Forneria Marconi» è l’unico nome italiano che parteciperà all’evento insieme alle più grandi prog band del mondo, capitanate dagli «Yes».
PREZZI:
Primo settore € 35,00
Secondo settore € 32,00
Galleria € 27,00
Bambini under 12 € 15,00 in tutti i settori
Inizio concerto ore 21
Biglietteria Nuovo Teatro Verdi dal lunedì al venerdì ore 11-13 e 16-18 – Info tel. 0831 562554
Biglietteria online goo.gl/nEG2vZ