Petrolchimico – Failm, Cobas, Cgil e Confial chiedono di essere ascoltati dal Ministro!

Alla cortese attenzione del Sig. Prefetto di Brindisi

Dott. Luigi Carnevale

Alla cortese attenzione del Presidente della Provincia di Brindisi

Dott. Antonio Matarrelli

Alla cortese attenzione del Sindaco di Brindisi

Dott. Giuseppe Marchionna

Oggetto: RICHIESTA DI INCONTRO

Oggi, 25 marzo 2025, si è svolta un’importante assemblea sindacale con tutti i lavoratori dell’indotto Eni Versalis presso l’area parcheggi del petrolchimico. L’incontro è stato organizzato dalle rappresentanze sindacali delle OO.SS. FAILM, COBAS, CGIL, CONFIAL, con la partecipazione anche della FISMIC.

Durante l’assemblea, è stata ribadita la necessità urgente di essere ascoltati dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a seguito degli sviluppi finora avuti e per le seguenti motivazioni principali:

1.     Il protocollo ministeriale del 10 marzo 2025 non garantisce l’applicazione dell’accordo siglato tra il MIMIT, ENI Versalis, le sigle sindacali dei chimici e la Regione Lombardia, poiché non prende in considerazione i lavoratori dell’indotto, che sono rappresentati dalle RSU e dalle sigle sindacali delle aziende dell’indotto stesse.

2.     L’accordo firmato il 10 marzo non può essere considerato vincolante, in quanto non rappresenta i lavoratori dell’indotto, i cui numeri e la composizione delle aziende non sono stati resi chiari. Si sottolinea che la rappresentanza sindacale eletta è quella legittima per trattare a nome dei lavoratori.

3.     Si chiede che ENI Versalis garantisca un supporto economico per i lavoratori e le aziende dell’indotto in caso di riduzione delle attività, come sta accadendo con la fermata o conservazione dell’impianto di cracking. A tale scopo, si richiede la creazione di un tavolo di monitoraggio che coinvolga anche le RSU e le sigle sindacali dell’indotto.

In risposta a queste problematiche, l’assemblea e il coordinamento delle RSU e RSA hanno richiesto l’intervento del Prefetto di Brindisi, coinvolgendo anche il Presidente della Provincia e il Sindaco di Brindisi, affinché venga organizzato un tavolo di ascolto dei lavoratori dell’indotto presso la Prefettura di Brindisi con la presenza del Ministro Adolfo Urso.

In caso contrario, i sindacati hanno annunciato la volontà di organizzare una manifestazione presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma per far valere i diritti dei lavoratori dell’indotto ENI Versalis di Brindisi ed essere ascoltati.

L’assemblea ha dunque ribadito il proprio impegno per la tutela dei diritti dei lavoratori e ha chiesto un’azione tempestiva da parte delle istituzioni competenti, e proclamate 4 ore di sciopero per il 31 di marzo p.v.

Certi di un Vostro autorevole intervento e con l’auspicio di una rapida convocazione, vista la delicatezza della questione, si resta in attesa di un cortese riscontro.

Distinti saluti.

           La FAILM                  Il COBAS                  La CGIL                 La CONFIAL          La FISMIC

Claudio Capodieci        Roberto Aprile        Massimo Di Cesare    Cosimo Giodice       Davide Sciurti

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