PD Brindisi: “Ottima proposta del Sindaco Rossi. Con il dissalatore a Cerano si anticipa un’emergenza annunciata”
L’emergenza idrica dovuta alla siccità, che ha colpito diverse zone dell’Italia, deve necessariamente far aprire un’urgente riflessione sulle iniziative da intraprendere nel prossimo futuro per fronteggiare questa crisi che rischia di essere permanente. Il nostro territorio, e quindi la nostra economia, per ora non risente di tale emergenza ma può essere solo questione di tempo. Perciò questa fase di allerta deve essere sfruttata per ragionare di possibili soluzioni e farci trovare pronti nell’eventualità che questa emergenza colpisca anche noi. Una tale emergenza su questo territorio rappresenterebbe una batosta insostenibile per il tessuto economico già in una fase transitoria molto fragile. La proposta del Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi della realizzazione di un dissalatore nell’area della centrale Enel di Cerano è per questo totalmente condivisibile. Il coinvolgimento della Regione Puglia e soprattutto dell’Acquedotto Pugliese, che gestisce una tra le maggiori infrastrutture pubbliche di approvvigionamento idrico-potabile, è una scelta opportuna per il valore strategico che assumerà un impianto del genere per il territorio brindisino e non solo. Dal punto di vista infrastrutturale, l’area di Cerano con il riutilizzo delle esistenti prese di acqua a mare è la migliore location per ospitare un impianto simile.
È altrettanto importante che il comitato regionale della Protezione Civile Puglia, tramite il presidente Maurizio Bruno, abbia condiviso la proposta e abbia previsto un incontro istituzionale per approfondire la tematica.
Un progetto che è già sul tavolo della Ministra per il Sud grazie alle indicazioni della CNA di Brindisi, con il Presidente Franco Gentile, che in occasione dell’avviso del ministero sull’individuazione di proposte per l’utilizzo di risorse del just transition fund, aveva anticipato la necessità di un dissalatore a Cerano ed anche ipotizzato all’interno della relazione annuale dall’Autorità Idrica Pugliese dal Presidente Toni Matarrelli.
Dopo il sole, il vento anche il mare può rappresentare una risorsa fondamentale per una crescita sostenibile del nostro territorio e in questa circostanza la lungimiranza delle Istituzioni e il lavoro sinergico possono arrivare prima di una emergenza annunciata.