PAGINA FACEBOOK DELLA ASL: QUALI SONO I CRITERI NELLA SCELTA DELLE NOTIZIE DA PUBBLICARE?

Due settimane fa abbiamo riportato una notizia che avrebbe dovuto in qualche modo richiamare l’attenzione dei brindisini e, perchè no, renderli orgogliosi di chi, in questa città, ci mette ancora la faccia per difendere diritti sacrosanti palesemente calpestati. Ci riferiamo alla notizia pubblicata lo scorso 5 aprile, nella quale si raccontava l’esperienza della brindisina e nostra collega, Tiziana Piliego, che da un anno e mezzo ha fatto risorsa della propria malattia e della successiva guarigione dal cancro, mettendosi a disposizione dell’associazione nazionale Cuore di donna della quale è la referente per Brindisi e provincia. L’associazione nel suo primo anno e mezzo di vita ha già fatto parlare di sè con iniziative in piazza, ultima in ordine di tempo la camminata in rosa dello scorso 5 marzo durante il Festival nazionale della prevenzione e innovazione in oncologia. Cuore di donna Brindisi ha partecipato ultimamente, allo spot che il Movimento Europa Donna Italia, creatura del Prof. Veronesi, ha girato per accendere i riflettori su ciò che la legge ha sancito ma che di fatto non è stato ancora realizzato negli ospedali italiani, ovvero i centri multidisciplinari di senologia, sinonimo di qualità di cura e innalzamento delle percentuali di guarigione. La nostra collega ha prestato il proprio volto alla campagna di sensibilizzazione ma è singolare notare come nessuna delle istituzioni sanitarie del territorio brindisino, abbia dato risalto nè allo spot, nè al fatto che una concittadina si impegni ancora in un territorio sordo alle richieste di una fascia di popolazione. Insomma sono state utilizzati due pesi e due misure, pubblicando cioè la notizia di una guarigione dal cancro, una come tante, grazie al cielo e non evidenziando uno spot che a prescindere dalla presenza di un’altra brindisina guarita dal cancro, richiama l’attenzione su una delle carenze strutturali della sanità brindisina, su uno dei temi di importanza fondamentale se si vuole pensare ad offrire una qualità di cura all’altezza degli standard europei in materia di oncologia senologica. Una svista o cosa? A beneficio di chi lo avesse perso ecco il link del nostro articolo con la speranza che si parli sempre più di prevenzione e diagnosi precoce e che chi deve ascoltare gli appelli non faccia orecchie da mercante.

L’ASSOCIAZIONE CUORE DI DONNA BRINDISI NELLO SPOT PER LE BREAST UNIT DI SENOLOGIA. TRA I VOLTI ANCHE QUELLO DELLA NOSTRA COLLEGA

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning