Risposta del Presidente della Commissione Ambiente, Roberto Quarta, sulla questione degli orti urbani e didattici
In seguito all’intervento del Partito Democratico e alla risposta dell’Assessore al Patrimonio, Caterina Cozzolino, riguardo la questione degli orti urbani e didattici, ritengo necessario fare alcune precisazioni.
Circa un mese fa, mi è stata inviata la bozza del regolamento sugli orti urbani.
Durante una delle ultime sedute di commissione, è stato deciso di istituire un unico regolamento che comprendesse anche i parchi urbani, per i quali, al momento, non esiste una regolamentazione specifica.
Purtroppo, nella nostra città siamo ormai abituati a vivere in uno stato di continua emergenza, come dimostra la questione dei rifiuti.
Su questo fronte, la Commissione ha lavorato per oltre un anno per redigere un regolamento di igiene urbana, strumento fondamentale per contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti e affrontare altre criticità connesse.
Per quanto riguarda gli orti urbani, ho già avuto modo di confrontarmi con il Dott. Nardelli, attualmente in ferie, al fine di garantire la sua partecipazione alla prima riunione utile della Commissione.
Ricordo che le commissioni sono attualmente sospese, per disposizione del Presidente del Consiglio, fino al 26 del mese corrente.
Come sempre, questa Commissione si impegnerà a risolvere ogni questione che riguarda gli interessi legittimi dei cittadini, in maniera puntuale e trasparente.
I prossimi passaggi saranno i seguenti:
- Discussione in Commissione Ambiente, o meglio ancora in una seduta congiunta con la Commissione Bilancio e Patrimonio;
- Esame in Commissione Statuto e Regolamenti;
- Approvazione in Consiglio Comunale, auspicabilmente alla prima data utile.
Una cosa è certa: l’interesse di tutta la struttura è di avviare quanto prima l’intero iter procedurale, affinché non si creino inutili ritardi e non si rischi di costruire la solita “cattedrale nel deserto”.
Roberto Quarta
Presidente della Commissione Ambiente
Comune di Brindisi