Si occupa di sindacato da una vita, ma da quando ha scelto la strada dei Cobas la sua vita non gli concede un attimo di pausa. Stiamo parlando di Bobo Aprile, Oggi compie 62 anni, ma lo spirito resta quello di un ragazzino ed è pronto a difendere i più deboli senza alcuna esitazione. Uno slancio che qualche tempo fa gli è costato qualche problemino fisico ed anche qualche grana con la giustizia. Ma lui non molla, non indietreggia. L’ultima sua uscita pubblica è stata in occasione del convegno di Confindustria a cui ha partecipato il ministro Claudio De Vincenti. Ha tentato disperatamente di avvicinarlo, ma glielo hanno impedito. Avrebbe voluto perorare la causa dei disoccupati brindisini, dei precari della Brindisi Multiservizi, dei dipendenti della Santa Teresa, degli ex dipendenti dell’impianto di CDR e di tanti altri che vivono con ansia la loro vita lavorativa.
Ma Bobo Aprile è pronto a combattere anche in difesa degli immigrati ed a tutela dell’ambiente. E’ sempre pronto, con il suo megafono, a urlare la richiesta di giustizia. Oggi a chiederci di fargli gli auguri sono stati proprio i suoi ragazzi, con in testa Danilo Reho. Per loro Bobo è il “guerriero”, a volte l’ultima ancora di salvezza per non sprofondare nella disperazione. Auguri Roberto…
