NURSIND BRINDISI SU RISORSE UMANE

Nota del sindacato Nursid segreteria di Brindisi sul personale:

Tra le istanze che pervengono dai colleghi infermieri quelle che tra le altre vengono vissute come una ingiustizia se non come una gestione clientelare, sono sicuramente la mobilità interna e lo spostamento tra unità operative della stessa struttura. Il sentire comune, infatti, percepisce i suddetti processi come frutto di meccanismi clientelari. Se è pur vero che l’art.3 del CCNL 2009 prevede espressamente che “non si configura in ogni caso quale mobilità, lo spostamento, per esigenze di servizio, del dipendente all’interno della struttura di appartenenza, anche se in ufficio, unità operativa o servizio diverso da quello di assegnazione in quanto rientrante nell’ordinaria gestione del personale affidata al dirigente responsabile”, si può senz’altro affermare che, in una logica di benessere organizzativo, la qualità e la valorizzazione delle professioni passano attraverso un sistema strategico che possa aumentarne il valore e il senso di appartenenza. Il personale ha senz’altro bisogno di stima, di autorealizzazione e utilità del lavoro svolto, ciò portando allo sviluppo di una cultura aziendale che favorisca l’entusiasmo al lavoro con una incidenza positiva sulla produttività. Noi tutti dovremmo essere fieri di lavorare in un’azienda sanitaria che si occupa della salute dei cittadini nella comunità alla quale noi stessi apparteniamo. Eppure quasi mai è così. Purtroppo, infatti, in pochi si sentono fieri, perché il sistema presentava e presenta tutt’oggi delle criticità e delle lacune in termini di capacità di valorizzazione delle risorse umane.
Per questo motivo al fine di raggiungere il massimo della trasparenza e della tracciabilità, si chiede alle SS.VV., prendendo spunto da iniziative intraprese in altre Asl, che i posti vacanti siano messi a bando sul web dell’azienda e le domande di trasferimento siano accettate solo online. Gli operatori della ASL Brindisi potranno cosi candidarsi a tutti i servizi e ai reparti che verranno caricati sulla mega banca dati aperta a tutto il personale. Sulle posizioni con più candidati rispetto ai posti liberi sarà fatta una graduatoria visibile a tutti i dipendenti, un elenco composto sulla base di punteggi definiti nell’accordo firmato tra ASL Brindisi e sindacati. Non ci saranno più infermieri che diranno “tizio è stato favorito”, “perchè caio e non me”, oppure “tizio e caio mi sono passati davanti senza una ragione, non è giusto”. Chi avrà dubbi inoltre potrà verificare l’iter online e le motivazioni di un passaggio da un reparto all’altro o di un mancato trasferimento nonostante la richiesta del dipendente.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning