Nuove tensioni nella maggioranza su cui si regge la sindaca Angela Carluccio. Stamattina, nel corso dei lavori della nona commissione consiliare (presieduta da Lino Luperti), il consigliere Luigi Sergi (Democratici e Socialisti) ha detto a chiare lettere che così non si può andare avanti e che lui rinuncia alla delega speciale per l’emergenza casa. Un malessere che diventa ancora più preoccupante a ridosso della discussione in aula sul bilancio di previsione. Allo stato attuale, come è noto, la maggioranza conta solo su diciassette voti e quindi il minimo necessario per approvare atti con la maggioranza qualificata.
Alla base del malessere politico di Sergi vi è la delibera di Giunta Municipale numero 69 del 29 marzo con cui l’Esecutivo ha dato il via libera all’utilizzo di quattro appartamenti per far fronte all’emergenza abitativa, sulla base dell’articolo 9 dell’apposito regolamento comunale. Si tratta, in sostanza, di casi particolari segnalati dai Servizi Sociali. In particolare, delle quattro unità immobiliari, una è già stata assegnata sulla base di una nota sindacale (e quindi su mandato diretto del Sindaco), in via Galilei.
Il ricorso a scorciatoie (pur previste dal regolamento) per l’assegnazione di alloggi probabilmente non è andato a genio a Sergi ed a quanti sperano che prima o poi si cominci a mettere mano alla graduatoria, assegnando tutti gli alloggi disponibili.