Il progetto della Pinacoteca d’Arte Contemporanea di Castello Imperiali, dedicata agli artisti conosciuti e riconosciuti in Italia e all’estero, ottiene la seconda, prestigiosa adesione ufficiale dopo quella del maestro Athos Faccincani. L’artista Beppe Francesconi, con lettera protocollata il 17 ottobre, ha comunicato la donazione dell’opera pittorica intitolata “Il castello rovesciato”, olio su tela, 50 per 50, già scelta quale immagine di copertina dei diario scolastico realizzato dal Comune di Francavilla Fontana in collaborazione con Monteco.
La Pinacoteca, voluta dall’assessore alla Cultura Enzo Garganese per una nuova promozione artistico-culturale, é un’idea del presidente del SAE (Salento Art Events), Ottorino Picardi, che ha già ottenuto la disponibilità di altri grandi artisti, oltre ai già citati Faccincani e Francesconi, da quali si attende la sola lettera di adesione. L’Assessore Garganese e Picardi punteranno inoltre a coinvolgere i migliori artisti locali degli ultimi decenni, maestri conosciuti e riconosciuti dalla critica e dagli appassionati, con un secondo spazio a essi dedicato.
Beppe Francesconi, toscano di Marina di Massa, artista di fama internazionale noto anche per le due mostre itineranti “ArtEnergia” organizzate da Enel, è già stato protagonista della mostra “C’era una volta” nel Castello Imperiali, tripersonale condivisa con Luca Alinari e Giancarlo Montuschi.
Di Francesconi, autore di un racconto autobiografico, scrisse Carmelo Cipriani: “I suoi sorridenti e scanzonati elefantini si stagliano su fondi uniformi rossi o blu, circondati da stelle e da fiori bianchi e gialli. Elefanti in sella a pesci giganti accarezzati da trepidi soffi e sostenuti da un fiato leggero, vincono la gravità, rivelando la capacità dell’autore di guardare alla realtà con occhi d’infante, carichi di stupore e meraviglia”.