Gianluca Rubino, il 26enne originario di Oria, gambizzato la notte del 2 ottobre, nel Salento e lasciato ferito nelle campagne tra Veglie e Leverano è stato denunciato per “riciclaggio di autovettura in concorso” e “detenzione abusiva di cartucce in concorso”. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, coadiuvati dai militari della Stazione di Oria, nel corso delle indagini a supporto della Compagnia CC di Campi Salentina (Lecce), in relazione al ferimento a colpi di arma da fuoco del già detenuto agli arresti domiciliari, 26enne del posto, avvenuto la notte del 2 ottobre scorso a Veglie (LE), lo hanno deferito in stato di libertà insieme alla sua compagna convivente T.E., classe 1990.
I Carabinieri, in seguito a una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto:
– un’autovettura Fiat 500, di proprietà di un 46enne di San Pancrazio Salentino, risultata provento di furto consumato in quel centro il 30 settembre 2017, recante le targhe automobilistiche di proprietà della citata T.E.;
– due centraline elettriche per auto;
– due kit di grimaldelli per apertura delle serrature auto, nonché altrettanti jammer e cartucce cal. 12 a pallini.
Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.