Il comando dei Carabinieri di Brindisi ha diramato i fotogrammi rappresentativi che hanno portato all’arrestato Mastro Mattia, ripreso all’interno dei distributori di carburante Q8 di contrada Chiobbica di Ostuni, Agip di Cisternino, in via Maresciallo Maggiore di Ceglie Messapica, luogo dell’incendio delle due autovetture Lancia Y.
L’uomo aveva messo a ferro e fuoco la città destando preoccupazione e allarme tra la popolazione residente. Individuato, è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Ceglie Messapica su ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, su richiesta della locale Procura della Repubblica, MASTRO Mattia 35enne del luogo.
E’ uno degli autori unitamente ad altri 2 correi in fase di identificazione, degli incendi di 5 autovetture e del danneggiamento del prospetto di un palazzo annerito dalle fiamme, eventi verificatisi nella notte del 27 gennaio scorso. L’arrestato è stato immortalato dalle immagini dell’impianto dove ha prelevato il carburante utilizzato per i roghi, che avrebbero potuto determinare conseguenze ben peggiori, poiché fatti divampare in un’area densamente popolata dell’abitato. Grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati della città e alla conoscenza del territorio, nonché dei soggetti d’interesse operativo della giurisdizione, è stato possibile identificare l’arrestato. Le indagini proseguono per individuare i due complici e comprendere il movente dei gesti criminali, che potrebbe essere correlato allo spaccio di stupefacente.