“Non solo periferia”. A Brindisi, nel quartiere Sant’Elia, un modello innovativo di inclusione e partecipazione sociale

Trasformare un quartiere periferico in un luogo più inclusivo, in cui il benessere educativo e sociale diventa un obiettivo condiviso con tutta la comunità. Nasce da questa idea ambiziosa il progetto “Non solo periferia”, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Un’esperienza innovativa volta a favorire la partecipazione attiva e la responsabilizzazione della comunità locale del quartiere Sant’Elia, alla periferia di Brindisi. L’iniziativa pone particolare attenzione a una crescita positiva delle nuove generazioni, attraverso un percorso che, grazie al coinvolgimento attivo di famiglie, scuole e associazioni del territorio, sta contribuendo a trasformare tutti gli attori sociali del quartiere in una nuova comunità educante.

Per realizzare questo cambiamento “Non solo periferia” ha attivato una serie di iniziative rivolte ai giovani e agli adulti residenti nel quartiere. Tra queste, il servizio sperimentale di mediazione sociale basato sulle migliori prassi del community work grazie al lavoro di una équipe multidisciplinare. Educatori, psicologi, animatori, allenatori, genitori e operatori di vicinato, lavorano insieme per rispondere ai bisogni dei minori e delle famiglie più fragili del quartiere. Le attività si sviluppano nei principali spazi comunitari tra cui le aule dell’Istituto Comprensivo Sant’Elia, Parco Buscicchio, la Casa di Quartiere, a cui, con l’avanzare del progetto, si sono aggiunti luoghi e servizi importanti come il centro aperto polivalente per minori accreditato dalla Regione Puglia e la nuova ciclofficina “Casa della bicicletta”. 

Il progetto ha intensificato il coinvolgimento della comunità educante locale, includendo insegnanti, sportivi, educatori, animatori di comunità e volontari. L’azione si è rafforzata grazie a momenti di confronto con i parroci, i genitori e tutte le altre realtà educative formali e informali del quartiere. Tra le figure chiave del percorso quella del genitore sociale che si occupa di personalizzare e ottimizzare le metodologie di intervento e supporto alle famiglie.

L’impegno nel lavoro svolto per la comunità ha portato a importanti sviluppi. Ne è un esempio il passaggio degli adolescenti coinvolti nelle attività da fruitori di interventi a promotori di azioni e cambiamento. Ma anche il significativo protagonismo dei residenti impegnati nei preparativi del Palio Urbano di Sant’Elia, organizzato ogni anno nel mese di maggio grazie al coordinamento tra volontari delle chiese, delle scuole e delle quattro “contrade” del quartiere. Un’iniziativa che ha permesso anche di rafforzare la consapevolezza e il senso di responsabilità all’interno della comunità.

Tra gli appuntamenti più sentiti anche il Festival delle Comunità Educanti che, con un approccio partecipativo, ha permesso la nascita di nuovi protocolli di collaborazione con associazioni nazionali e regionali per far crescere e progredire la comunità educante locale prendendo spunto da best practice nazionali.

Ad oggi, “Non solo periferia” ha attivato numerose iniziative promosse nell’ambito del progetto: i laboratori di autocostruzione e falegnameria che hanno permesso ai partecipanti di sviluppare competenze pratiche e realizzare opere importanti (come il palco del teatro presente nel parco); eventi di street art e riqualificazione urbana; attività sportive, con il coinvolgimento di istruttori e società locali tra cui Appia Rugby Brindisi; Street Social Art e preparazione del Palio Urbano; sartoria sociale per realizzare divise sportive e costumi per il teatro.

Tutte le attività di co-progettazione partecipata realizzate ricorrono a una metodologia innovativa per il quartiere, attraverso assemblee aperte e world cafè. Anche l’interazione con il progetto di teatro sociale “Sem va a Spasso” ha permesso di rafforzare il senso di appartenenza agli spazi comunitari da parte dei ragazzi, trasformando positivamente la percezione dei luoghi condivisi e stimolando la partecipazione attiva.

Il progetto continua a proporre nuove iniziative e azioni rivolte ai cittadini del quartiere, con l’obiettivo di consolidare e ampliare questa virtuosa esperienza di mediazione sociale e crescita comunitaria per garantire un impatto duraturo e sostenibile.

Il progetto “Non solo periferia” è selezionato da Con i Bambini nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo, con l’obiettivo di rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali che impediscono ai minori di accedere pienamente ai percorsi educativi. Per attuare questi programmi, nel 2016 è stata fondata l’impresa sociale Con i Bambini, interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. “Non solo periferia” si avvale, inoltre, di una rete di partner locali tra i quali: la cooperativa sociale ImmaginAbile, Legami di Comunità Acli Brindisi, l’ASD Appia Rugby Puglia, l’Istituto Comprensivo Sant’Elia Commenda.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning