Presso l’ Urban Beat Coffee Shop, Brindisi, un nuovo incontro della Rassegna Letteraria:”Coffee Book”. Nicola Lofoco ha presentato il suo libro:”Il Sangue della Jihad”. È intervenuto Marcello Orlandini, direttore di brindisireport, per dialogare con l’ autore. Dopo i saluti di Antonio Melcore, ha avuto inizio l’ interessante conversazione. Il libro rappresenta un importante contributo per capire meglio le dinamiche del terrorismo e, soprattutto, come combattere questa “minaccia”. È uno di quei libri che si dovrebbero leggere a scuola, perché sarebbe utile parlare, anche, di fenomeni attuali, per capire meglio il momento che stiamo vivendo. Lofoco ha viaggiato molto, ha scritto tanti articoli sul mondo islamico. Il suo obiettivo è di mettere un po’ di ordine, perché c’ è il rischio di veicolare messaggi sbagliati. Non è un argomento facile da trattare, tante sono le informazioni che circolano sul mondo islamico e tante sono le interpretazioni. L’ autore sostiene che bisogna cercare di vedere le cose per come sono e non per come vorrebbero farcele credere e, soprattutto, partire dal presupposto che non sono tutti terroristi. Certo, da quando il libro è stato scritto, le cose sono cambiate, con Trump alla guida dell’ America, tutto si sta rimettendo in gioco. È una vicenda complessa, probabilmente questo libro può aiutare a chiarire qualcosa. Nicola Lofoco, sicuramente, continuerà i suoi viaggi e i suoi studi, perché è consapevole della complessità dell’ argomento con le continue evoluzioni. Anna Consales