Ecco la nota di Claudio Niccoli (Idea):
Sento il dovere come rappresentante di un movimento politico , come cittadino di Brindisi di gridare lo stato di abbandono in cui versa la mia città. Chiedo a tutti i rappresentanti regionali di qualsiasi partito , ai parlamentari tutti ed al Sindaco di intervenire in difesa e tutela del nostro territorio.
Ho letto nei giorni scorsi su di un quotidiano che Aqp (Acquedotto Pugliese) farà investimenti per 12,6 milioni di euro per coprire la rete idrica e fognaria e realizzerà questi interventi nella Marina di Ginosa (TA). L’intervento consiste nella realizzazione di 17 Km di condotte idriche e la costruzione di 1,2km di nuovi tronchi di rete fognaria. Le opere consentiranno di estendere la copertura del servizio idrico e fognante.
Il nuovo Presidente Simone DI CAGNO ABBRESCIA ha dichiarato”Gli investimenti rientrano in un organico piano di investimenti che l’Acquedotto Pugliese si è impegnato a realizzare sul territorio , la struttura di AQP è fortemente motivata a migliorare ulteriormente le performance aziendali”.
Che investimenti sono previsti sul nostra città , sulla nostra costa ? Che interventi? Come pensiamo di rendere appettibile la nostra costa se non si riesce ad attrezzarla prima con opere che possono riguardare le reti idriche e fognarie , con costo zero per l’Amministrazione Comunale.
Perché non rivendichiamo come territorio e Capoluogo di Provincia interventi mirati che Aqp potrebbe realizzare in tempi certi?
Solo gli altri riescono a tutelare e a fare gli interessi del loro territorio, noi non abbiamo la capacità di far sentire le nostre ragioni?
Serve una azione unitaria che superi gli schieramenti e traduca le giuste posizioni differenti in posizioni uniche che possono portare vantaggi a Brindisi. Senza fare demagogia o populismo , ma con la consapevolezza che alcune questioni vanno risolte con il contributo di tutti.
Tutti i rappresentanti istituzionali devono intervenire per far rientrare Brindisi negli interventi ed investimenti che l’Aqp vuole fare in Puglia concordando le priorità con il territorio e l’amministrazione comunale.
Fare quadrato per il proprio territorio al di là degli schieramenti sarebbe una bella dimostrazione agli scettici e ai contestatori che la politica continua e si sforza di essere al servizio dei cittadini e del territorio.
IDEA per BRINDISI- Claudio NICCOLI