Presso il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi si è tenuta la cerimonia commemorativa del “Giorno della Memoria”, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Brindisi, con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia- Ambito territoriale della provincia di Brindisi e con il supporto del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Lunedì 27 gennaio 2025 ricorre, infatti, l’80° anniversario del giorno in cui, il 27 gennaio 1945, le truppe sovietiche entrarono per la prima volta nel campo di concentramento di Auschwitz, il più tristemente noto tra i campi di sterminio diffusi in tutta l’Europa centro-orientale e, finalmente, il mondo venne a conoscenza dell’orrore del genocidio nazifascista, liberando, così, i sopravvissuti. Un giorno per ricordare un periodo terribile della storia, affinché simili eventi non possano mai più ripetersi. Conservare la memoria con incontri, approfondimenti, testimonianze, tutto quanto possa essere utile per sensibilizzare e comprendere meglio quello che è successo e capire come sia potuto accadere che milioni di ebrei siano stati uccisi nei campi di concentramento nazisti. Riflettere sulla libertà e su come siano stati calpestati i diritti umani e su come la diversità sia effettivamente un’occasione. Dobbiamo ricordare tutti i giorni, ma è necessario che ci sia una giornata dedicata per un ricordo collettivo. Molti gli studenti degli istituti scolastici della provincia che hanno presentato alcuni lavori da loro realizzati proprio per celebrare l’importanza della memoria. Il Prefetto Luigi Carnevale ha consegnato le Medaglie d’Onore, conferite dal Presidente della Repubblica, alla memoria di 24 cittadini della provincia che hanno vissuto la triste esperienza nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale. Nel foyer del Nuovo Teatro Verdi sono state allestite: Mostra espositiva del Liceo “Marzolla-Leo-Simone-Durano”; Riproduzioni sartoriali dell’I.P.S.S.S. “F. L. Morvillo-Falcone”; Pannelli espositivi “Discesa all’inferno” dell’Istituto Comprensivo “Sant’Elia-Commenda; Installazioni artistiche in ferro: “Auschwitz-Birkenau”, “Holocaust Star”, “L’uomo con la valigia”, dell’I.I.S.S. “Ferraris-De Marco-Valzani”-Polo “Messapia”. Ha condotto l’incontro il giornalista Antonio Celeste. “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario- Primo Levi”. “Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo- Anna Frank”. Anna Consales
