I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Taranto nell’ambito dei servizi straordinari di verifica effettuati su scala nazionale, hanno eseguito sopralluogo all’interno di un’azienda zootecnica con annessa macelleria e braceria in Cisternino, unitamente a personale del servizio veterinario dell’ASL provinciale. Nel corso della verifica è stata accertata la detenzione di capi suini in stato di abbandono in condizioni incompatibili con la loro natura e nutriti con rifiuti provenienti dagli scarti delle attività di ristorazione. Ai proprietari sono state contestate due violazioni di natura penale e deferiti all’Autorità Giudiziaria. Nella circostanza è stata constatata l’attivazione all’interno di un terreno di pertinenza dell’azienda, di una discarica abusiva di rifiuti di vario genere, anche di natura pericolosa. Nello stesso contesto operativo sono stati sequestrati 16 suini che dopo le verifiche effettuate dai medici veterinari sono stati giudicati non idonei al consumo umano e destinati all’abbattimento e alla distruzione. Contestualmente il personale medico dell’ASL ha disposto la chiusura della macelleria e braceria, poiché interessate da pessime condizioni igienico-sanitarie.