E’ previsto per domani l’ennesimo vertice tra le delegazioni del Comune e dell’Autorità Portuale di Brindisi per stabilire chi dovrà farsi carico della realizzazione di parte della recinzione di via del Mare in cristallo e non in cemento e corten. la somma stimata dalla stessa Authority ammonta a circa duecentomila euro, ma l’ente portuale ha detto che non intende farsene carico. Ed invece spetta proprio a chi gestisce il porto provvedere a tutelarne la sicurezza senza con questo distruggere l’immagine della città.
Domani il commissario Valente dovrà portare sul tavolo una soluzione, sperando che l’atteggiamento assolutamente negativo del segretario generale Giuffré e del responsabile dell’aria tecnica Di Leverano non lo abbia influenzato. I due, infatti, hanno ribadito che l’Autorità Portuale non ha quella cifra. Ed invece proprio nell’ambito dello stesso appalto sono già stati risparmiati i soldi (tanti) previsti per la realizzazione del varco numero 9 (Sant’Apollinare) che poi si è deciso di non fare più, declassandolo ad una semplice uscita di emergenza.
In ultima analisi, verrebbe da dire provocatoriamente al commissario Valente di attingerli dalle spese previste per il personale, atteso che nel bilancio di previsione 2016 sono stati previsti esborsi per i 29 dipendenti pari a 3.827.000 euro!!!! Nessuno dimentica, poi, gli ottocentomila euro di premi distribuiti qualche anno fa per un ente che produce zero in termini di efficienza. Ma questa è un’altra storia, di cui torneremo ad occuparci quanto prima….
