Ho presentato un emendamento per modificare due articoli del regolamento TARI vigente. L’attuale sistema tariffario applicato ai Bed & Breakfast, case vacanza e strutture simili prevede, oltre alla quota fissa, l’applicazione della tariffa per il numero massimo di componenti, pari a sei. Questo approccio penalizza le strutture censite con un numero di posti letto inferiore a sei, causando un ingiusto onere economico.
L’emendamento che ho presentato mira a riportare equilibrio e giustizia nella tariffazione TARI per le strutture ricettive.Numerose strutture, in particolare monolocali con solo due posti letto, sono costrette a pagare una tariffa sproporzionata rispetto alla loro reale capacità ricettiva.
La modifica proposta permetterà ai proprietari delle strutture di pagare una tariffa adeguata al numero di posti letto effettivi dichiarati presso gli uffici competenti allegando alla stessa copia dell’iscrizione al DMS, piattaforma telematica della Regione Puglia.
Questo cambiamento garantirà una più equa distribuzione dei costi e sosterrà economicamente i proprietari delle piccole strutture.
È importante sottolineare che le sanzioni per dichiarazioni mendaci resteranno invariate, garantendo così la correttezza e la trasparenza delle dichiarazioni.
L’emendamento è attualmente in attesa del parere del dirigente competente, il cui esito è previsto entro la giornata di domani.
Certo di un parere positivo, l’emendamento sarà approvato, segnando un importante passo avanti per la comunità ricettiva locale.
Roberto Quarta
Consigliere Comunale
Fratelli d’Italia
