Cisternino. Aveva minacciato il fidanzato della sua ex, esplodendo anche due colpi di fucile, arrestato.
A Cisternino, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di un 34enne del luogo, ritenuto responsabile di tentato omicidio, porto abusivo di arma comune da sparo, coltivazione di sostanza stupefacente ed esplosioni pericolose. In particolare, la misura scaturisce dalle immediate attività d’indagine svolte dalla Stazione Carabinieri di Cisternino, coadiuvata dal personale della Sezione Operativa della Compagnia di Fasano, che hanno permesso di acclarare come il predetto, lo scorso 16 novembre alle ore 23 circa, abbia minacciato con un fucile non legalmente detenuto un 40enne da Monopoli (BA), attuale fidanzato della sua ex ragazza, nei pressi dell’abitazione della stessa, nonché abbia esploso due colpi dalla citata arma, uno in aria e uno in direzione dell’uomo, non colpendolo per la pronta reazione della vittima che si è gettata a terra. L’evento sarebbe avvenuto al culmine di una lite, dapprima telefonica e successivamente di persona, tra i due uomini, a causa di alcuni sms inviati dal reo alla donna. Lo stesso 34enne, nel corso di una successiva perquisizione domiciliare d’iniziativa, il 20 novembre 2020, era stato trovato in possesso di alcune piante di marijuana e di numerosi germogli, nonché di un fucile doppietta verosimilmente non funzionante, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.