È il compleanno di Francesco Fracanzano, visite guidate comprese nel costo del biglietto
domenica 14 luglio a «G7: Sette secoli di arte italiana»
Se – come dicono – le opere d’arte dialogano fra loro al pari dello spirito degli artisti, è da pensare che fuori dagli sguardi dei visitatori, nella mostra «G 7: sette secoli di arte italiana», allestita nel castello normanno-svevo di Mesagne (Brindisi), per la cura del prof. Pierluigi Carofano e organizzata – nell’ambito del Protocollo d’Intera Puglia Walking Art – da Micexperience Rete d’Impresa, con enti promotori il Comune di Mesagne e la Regione Puglia, in collaborazione con il Ministero della Cultura, qualcuno si sia ricordato che il 9 luglio scorso ricorreva il 302° compleanno di Francesco Fracanzano, il fratello minore di Cesare, anch’egli pittore di fama.
Nato, infatti, a Monopoli (Bari) il 9 luglio 1612, Francesco Fracanzano si trasferì a Napoli con la famiglia nel 1625 e, ventenne, si sposò con la sorella di Salvator Rosa, e sempre a Napoli, stando ad alcuni storici dell’arte, si sarebbe formato assieme al fratello nella bottega di Giuseppe de Ribera, l’arcinoto Spagnoletto. «Il Caravaggismo in provincia», dice di Fracanzano il prof. Pierluigi Carofano, curatore della mostra mesagnese e, nella organizzazione dell’esposizione, per ragioni cronologiche e non solo, ha collocato l’opera del Fracanzano accanto al Mario davanti alle rovine di Cartagine, opera di Salvator Rosa conservata nel Museo di Palazzo Costa a Piacenza.
Francesco Fracanzano è presente invece nella mostra mesagnese col Filosofo, olio su tela del 1630 circa, prestato dalla Pinacoteca Metropolitana di Bari “Corrado Giaquinto” (inv. 1873/1368). Lo sguardo assorto nel pensare e ad un tempo vigile nella luminosità degli occhi è sufficiente a descrivere pienamente il soggetto ritratto e conferma la temperie culturale ed artistica sviluppatasi nella capitale del Regno di Napoli nella prima metà del Seicento.
Festeggiando il suo compleanno, dunque, si celebrano contemporaneamente i fasti di un periodo unico nella storia dell’arte meridionale e nell’ambito di «G 7: sette secoli di arte italiana», mostra organizzata da Puglia Walking Art e dalla Rete di impresa Puglia Micexperience, col patrocinio di Regione Puglia e Comune di Mesagne, Camera di Commercio di Taranto-Brindisi e Aeroporti di Puglia, si vuole aderire a questo momento celebrativo. Domenica 14 luglio prossimo, infatti, per rendere ancora più bello l’evento sono previste visite guidate incluse nel biglietto d’ingresso con appuntamenti (capienza massima 30 persone) alle ore 19,00 e 20,30. «Crediamo sia il modo migliore per rendere la mostra ancora più fruibile e interessante – ha detto il presidente di Puglia Walking Art, Pierangelo Argentieri –. Vogliamo che ci sia un “dopo” alla bellezza goduta nella sale e le visite guidate servono a far sì che restino impresse nella memoria particolari di questi momenti di alta cultura».
E a breve, per il 16 luglio prossimo, sarà annunciata un’altra gradita sorpresa per i visitatori della mostra, in occasione della Festa patronale nella cittadina messapica.