Sin dalle prime ore della mattina i Carabinieri della Compagnia di Brindisi, in collaborazione con la Compagnia d’Intervento Operativo dell’11° Battaglione “Puglia”, dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità di Taranto, Elicotteri di Bari e Cinofili di Modugno, hanno effettuato un servizio coordinato ad alto impatto nell’abitato di Tuturano, traendo in arresto, in flagranza di reato:
- C. D., classe ‘86, attualmente ristretto presso il proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare;
- S., classe ‘88, coniugata, censurata;
- G., classe ‘57, censurato;
- E., classe ‘62, censurata.
Gli arrestati, che abitano in due appartamenti della stessa palazzina, in concorso tra loro e utilizzando un allaccio abusivo, avevano sottratto 45.000 kW di energia elettrica ENEL, per un danno pari a 9.000 €.
Gli arrestati, terminate le formalità di rito, sono stati riportati presso le loro abitazioni in regime di detenzione domiciliare.
Nel medesimo contesto venivano effettuate nove perquisizioni domiciliari, sequestrando 2 grammi di marijuana e segnalando due persone alla locale prefettura – U.T.G..
Contestualmente si sottoponeva a controllo 50 persone, elevando 15 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada.
Il personale del N.A.S. Taranto procedeva al controllo di un bar e di una pescheria, riscontrando in tutti e due i casi diverse violazioni del D.lgs. 193/2007 (Igiene dei prodotti alimentari
HACCP), elevando complessivamente 3.000 euro di sanzioni e proponendo la chiusura dei due esercizi all’ASL di Brindisi.
