Ecco la nota del Sindaco di Cellino San Marco:
“Gent.mo Presidente di Confcommercio, di Confesercenti e Direttore del Cat Confesercenti di Brindisi, con mio grande rammarico, riscontro quanto di seguito.
Innanzitutto desidero chiarire alcuni aspetti fondamentali al fine di evitare interpretazioni distorte e per fornire una corretta informazione ai cittadini.
Le attuali luminarie permanenti salentine e quelle dedicate ad alcune famose strofe del Maestro Al Bano, nostro stimato concittadino, non rientrano nel progetto “Cellino nel Sole”, completato tempo fa e riguardante esclusivamente l’allestimento di luminarie di via Cavour.
Questo nuovo progetto, promosso dall’Amministrazione Marra, fa parte di un piano più ampio di riqualificazione del centro storico e delle vie adiacenti, nell’ambito di interventi mirati alla rigenerazione urbana, alla sicurezza, al decoro urbano e alla valorizzazione del nostro patrimonio. Tale piano, finanziato interamente con fondi propri del Comune, verrà completato nei prossimi giorni.
La scelta progettuale è stata condivisa con gli stakeholder interessati, e l’evento del 24 dicembre (voluto fortemente dal Comitato feste patronali), rappresenta un momento significativo di valorizzazione del territorio, aperto a tutta la cittadinanza.
Il progetto è, quindi, un’iniziativa che è stata portata avanti esclusivamente dal Comune di Cellino San Marco, con fondi propri derivanti dall’ avanzo di amministrazione e nell’esercizio della propria autonomia.
Le illazioni sulla mancata o futura collaborazione con le associazioni summenzionate che avevano partecipato al progetto “Cellino nel sole”, come la necessità di un coinvolgimento delle stesse nell’attuale progetto di restyling del centro storico, sono frutto di un errore di valutazione, di una mancata informazione, così come pure le pretese di attribuirsi un ruolo nell’attuale progetto.
Come hanno ampiamente descritto tutte le principali testate giornalistiche in questi giorni, l’evento di inaugurazione del 24 dicembre è stato un momento di grande emozione e di grande affetto dimostrato da quanti (presidente e vicepresidente della provincia, sindaci dei paesi limitrofi, garante della disabilità del Comune di Cellino San Marco, associazioni, parroco, cittadini e persone di ogni dove) hanno voluto rendere omaggio (in una serata fredda e piovosa) all’artista di fama internazionale quale è appunto il nostro Maestro Al Bano.
È stato un evento aperto a tutti e ha rappresentato un’occasione di festa e condivisione per l’intera comunità.
Il nostro obiettivo resta quello di lavorare per il bene comune, evitando polemiche sterili che non contribuiscono alla crescita del nostro territorio.
Dott. Marco Marra
Sindaco di Cellino San Marco