A Carovigno l’igiene urbana lascia a desiderare e ogni giorno siamo spettatori di uno scempio di rifiuti in diversi punti della città.
Lo testimoniano persino i dati relativi alla raccolta differenziata dell’anno 2023, riscontrabili sul sito della Regione Puglia.
Nel report salta agli occhi la percentuale, pari al 54,77%, ovvero ben al di sotto della soglia minima prevista per legge. Tale condizione, per chi nel Palazzo di città lo avesse dimenticato, porta a un ulteriore aggravio dei costi a carico dei cittadini. Un effetto collaterale inverosimile.
Altrettanto evidente è l’assenza, sul portale regionale, dei dati relativi all’anno corrente.
Come mai l’ufficio preposto non si è premurato di aggiornare l’andamento della raccolta differenziata?
Perché l’Amministrazione comunale non vigila adeguatamente sul servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti?
Eppure Fratelli d’Italia riceve e documenta varie segnalazioni dei cittadini, esausti di assistere giornalmente a un susseguirsi di carenze che pesano sulla vivibilità. Dunque, occorre adoperarsi per il ripristino del decoro urbano e, in qualità di consigliere comunale, mi attiverò chiedendo sin da ora all’amministrazione di intervenire tempestivamente nei confronti dell’azienda affinché vengano risanate tutte le anomalie del servizio. L’auspicio è che l’Amministrazione si impegni a risolvere questa problematica, richiamando l’azienda appaltatrice alle proprie responsabilità e ai propri doveri, nel rispetto di quanto previsto dal capitolato d’appalto.
Francesco Lotesoriere
Capogruppo FDI Comune di Carovigno