Avendo appreso dell’inopportuno comportamento di un membro dell’Amministrazione comunale di
Brindisi nei confronti di dipendente pubblico, si avverte il dovere d’intervenire per dare il giusto
risalto al fatto affinché simili episodi non abbiano a ripetersi.
Oramai non trascorre giorno in cui, il Consigliere Comunale QUARTA Roberto non assurga a
moralizzatore della vita amministrativa e pubblica della Città di Brindisi.
Compare, quasi quotidianamente, con foto in primo piano sulle testate giornalistiche ed online, alla
faccia del culto della personalità di passata memoria, dimostrando un’iperattivita nella produzione
di note stampa.
Muove critiche a destra e a sinistra (molte di più a destra, parte politica di cui è espressione ma nella
quale non si riconosce). Ovviamente, in tutto questo, fa il suo lavoro, come consigliere dal libero
pensiero, attento a controllare che lo scandire della vita quotidiana amministrativa e sociale nella
nostra città, avvenga nel rispetto delle regole all’interno del palazzo, per una corretta
amministrazione della cosa pubblica e all’ esterno, a tutela dei diritti dei cittadini, espletando così,
appieno, giustamente e in modo puntuale le prerogative riconosciute ai Consiglieri Comunali.
Quello che fa specie, e chi scrive in rappresentanza della Segreteria Aziendale C.I.S.L. F.P. al
Comune di Brindisi non può sottacere, ma anzi, evidenziare nonchè stigmatizzare, riguarda il
comportamento tenuto dal Consigliere Comunale QUARTA Roberto nei confronti di un dipendente
dell’Amministrazione Comunale, in questo caso un agente della Polizia Locale, in occasione dello
svolgimento di una manifestazione svoltasi qualche sera fa.
Fermo restando il corretto operato dell’Agente, eventualmente oggetto di valutazione da parte del
solo dirigente, qualora ritenuto, e non anche da parte del consigliere QUARTA, preme evidenziare il
comportamento tenuto dal Consigliere nell’occasione. Comportamento deplorevole e quindi
inaspettato, soprattutto da parte di un rappresentante delle istituzioni chiamato, di converso, ad
assumere in ogni occasione un comportamento equilibrato ed esemplare per la cittadinanza e non
quello del TORQUEMADA di turno.
Proprio in concomitanza della manifestazione, in svolgimento sul lungomare infatti, egli si rendeva
protagonista, accompagnato da un proprio “operatore di ripresa”, di una performance immortalata in
un video che in queste ore gira sul web e che riprende parzialmente quanto accaduto, con un agente
della Polizia Locale che a suo dire non espletava con diligenza il proprio operato, omettendo di
eseguire una sua richiesta d’ intervento, a seguito di un’ interessamento ricevuto da parte di
cittadini, derivante dall’ applicazione di un’ordinanza dirigenziale che prevedeva il divieto di sosta
su p.zza S.Teresa, luogo del fatto ed esigendo , addirittura, la presenza del Comandante sul posto.
Insomma un atteggiamento, esternato in un comportamento che rasenta la megalomania,
presumendo esageratamente delle proprie possibilità. Per quanto sopra esposto, immaginando che il
signor, Sindaco sia a conoscenza di quanto accaduto, questa Segreteria Aziendale C.I.S.L. F.P.
auspica un suo autorevole intervento nei confronti del Consigliere QUARTA Roberto al fine di
stigmatizzare pubblicamente, prendendone le distanze, il comportamento dallo stesso posto in
essere , anche a tutela della dignità di tutti i dipendenti comunali
Con la presente, inoltre, è occasione per questa Segreteria aziendale e il direttivo tutto, esprimere la
propria solidarietà e vicinanza all’ agente coinvolto e a tutto il personale della Polizia Locale, per il
lavoro che quotidianamente svolge pur tra le mille difficoltà, così come vicina è, a tutto il personale
dell’ amministrazione comunale che parimenti è costretto a svolgere il proprio lavoro nei vari
settori in condizioni non più sostenibili.
Il Segretario Aziendale C.I.S.L. F.P.
Antonio Palma