E’ stata inaugurata questa mattina, presso il Ministero delle Imprese e
del Made in Italy, alla presenza del ministro Adolfo Urso, la Mostra celebrativa dei 140 anni
dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi: L’Italia dei brevetti. Invenzioni e Innovazioni di Successo.
Sarà possibile visitare la mostra, presso la splendida cornice di Palazzo Piacentini, dal 23 novembre
2024 al 2 marzo 2025.
La Planbio Cosmetics S.r.l., start-up innovativa per la ricerca su estratti naturali e sull’economia
circolare, proprietaria dei marchi UVIA e UVIALAB, vincitrice del bando Tecnonidi, relativo alla
ricerca, formulazione e veicolazione di estratti naturali, da veicolare per la cura dell’infiammazione
e i trattamenti di longevità, è titolare del brevetto industriale sui “composti contenenti l’estratto
biologico di Vinacce del Nero di Troia”, che sarà esposto nell’ambito della mostra.
L’Estratto dalla Vinaccia di Nero di Troia, noto vitigno pugliese, è nella rosa delle 100 eccellenze
italiane che, con i loro brevetti, hanno contribuito a scrivere il presente e che tracceranno la rotta
verso il futuro. Depositato nel 2022 dagli inventori Michele Bottalico e Saverio Cellamare, e concesso
nel 2024, il brevetto è il punto di arrivo, e insieme il trampolino, di numerosi studi in collaborazione
con i Dipartimenti di Chimica e Farmacia dell’Università degli Studi di Bari.
La Vinaccia di Nero di Troia viene raccolta annualmente, tramite un delicatissimo processo che ne
prevede lo stoccaggio in cella, a -20°C, entro poche ore dal suo rilascio in cesta. Questo rapido ed
indispensabile processo evita la formazione di muffe, l’aumento della carica batterica e ne garantisce
l’abbattimento. Successivamente al processo di abbattimento, l’estratto viene realizzato con la tecnica
degli “ultrasuoni”, metodo estrattivo che consente di conservare intatte le proprietà del composto
vegetale e le molecole in esso contenute, senza l’utilizzo di alcool o di temperature elevate, in quanto
il tutto si svolge a temperatura ambiente.
Da una analisi di spettroscopia di massa, realizzata presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università
di Bari, eseguita con la ESI (Electrospray Ionization), è stata riscontrata all’interno dell’estratto una
consistente abbondanza di Acido Ginkgolico, di Acico Oleanoico e di Mio-Inositolo, tutti composti
altamente attivi nel migliorare e nel guarire processi infiammatori, acneici, di infertilità (ovaio
policistico), malattie neurodegenerative e recentemente inseriti in protocolli prova nel trattamento di
patologie oncologiche.
La letteratura e le pubblicazioni scientifiche riguardanti queste molecole sono molteplici ed esaustive,
trattate dalle più autorevoli riviste internazionali. Le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti
dell’Estratto, veicolato sulla cute, contrastano efficacemente l’infiammazione cellulare, agendo anche
come forma di prevenzione.
Recenti studi in vitro, mirati ad approfondire l’attività antinfiammatoria, condotti dal Dipartimento
di Farmacia dell’Università di Bari, hanno appurato e dimostrato che l’Estratto inibisce la crescita
e la proliferazione di 3 linee cellulari su 3 di Melanoma umano. Sono in corso studi in campo
ginecologico, pediatrico e nutraceutico.
Gli studi in corso rivelano la natura del brevetto: non un’opera finita, ma un progetto concreto in
continuo divenire, perché volto all’evoluzione e alla costante ricerca della perfettibilità, anticipando
le necessità delle persone del futuro. La mostra è un’occasione d’eccezione per poter ripercorrere la
storia dell’innovazione ammirando e toccando con mano il frutto dell’ingegno passato e presente:
radici che hanno prodotto frutti nel tempo e che assistono alla nascita di nuovi germogli, come quelli
naturali della vinaccia coltivata nel nostro territorio, da cui stiamo estraendo il futuro, per le
applicazioni non solo nel campo del beauty e del wellness, ma anche della salute rigenerativa.