Per qualcuno l’allontanamento forzato dalla stanza dei bottoni sta diventando davvero un incubo difficile da digerire e cerca in ogni modo di fare ingerenza nella gestione della cosa pubblica avendo pure la premura di far sapere di non aver dismesso, di fatto, i galloni da assessore.
Il riferimento è agli imminenti e attesi festeggiamenti in onore ai Santi Patroni e a tutto ciò che ruota attorno all’organizzazione degli eventi correlati e in particolare alle luminarie e al collegato spettacolo musicale. Sembrerebbe infatti che un ex assessore sia così affezionato al ruolo già ricoperto che, facendo leva sui propri rapporti, abbia ‘suggerito’ una scaletta musicale di suo gradimento per il gioco di luci e musica previsto per la spettacolo delle luminarie.
Il condizionale è d’obbligo ma se confermato sarebbe un fatto di inaudita gravità che getterebbe un’ombra su tutta l’organizzazione e la gestione dei festeggiamenti e degli eventi i cui costi ammontano a circa 100mila euro.
Chiediamo perciò al Sindaco di verificare immediatamente tali circostanze e, nel caso, di porre un argine istituzionale per evitare che questi comportamenti diventino una rischiosa abitudine di chi non si arrende al fatto di essere stato sostituito, con giudizio della stessa maggioranza, per inefficacia e inefficienza del proprio lavoro.
Qualora tali comportamenti non dovessero terminare ci riserviamo di sollecitare un autorevole intervento al Signor Prefetto.
I consiglieri comunali Lino Luperti, Michelangelo Greco, Francesco Cannalire, Alessio Carbonella, Denise Aggiano