LE GUIDE TURISTICHE PROTESTANO CONTRO IL COMUNE PER ESSERE STATE ESCLUSE

Alla c.a. del Sindaco Dr. Riccardo Rossi

p.c. All’Assessore al Turismo Dr. Oreste Pinto

Egregio Signor Sindaco,

Abbiamo appreso, leggendo un post sulla sua pagina FaceBook, del tavolo organizzato 2 giorni fa, mercoledì 29 Gennaio, dal Comune di Brindisi, specificatamente da lei e dall’Assessore al Turismo Oreste Pinto, “con alcuni fra i principali attori del sistema turistico a Brindisi”.

Abbiamo quindi notato con rammarico che è stata dimenticata la categoria delle guide turistiche in un tavolo che aveva come finalità quella di “dare la possibilità a Brindisi di apparire come meta turistica nell’offerta degli specialisti del settore” e “di creare un sistema stabile per l’attrazione turistica a Brindisi, per accompagnare e generare nuove idee”. Eppure all’incontro sono state chiamate non solo le agenzie turistiche, ma anche associazioni private e istituzioni museali.

Dal 2018 la nostra associazione è presente alle principali fiere del turismo mondiale – BIT di Milano, TTG Rimini, WTM Londra, ITB Berlino – per essere sempre aggiornata sui nuovi trend del settore e per promuovere tour di qualità soprattutto in mete alternative.

Il mondo del turismo è cambiato, i flussi non vengono più influenzati solo dalle agenzie come una volta, una fetta enorme del mercato si è spostata sul fai-da-te e sul last-minute. I Social fanno tendenza più delle pagine stampate. Un’ampia percentuale di guide si è affacciata sul mercato vendendo in proprio i tour (cosa permessa dalla legge) e la nostra categoria è diventata parte attiva.

Ci amareggia constatare che chi è a capo degli uffici deputati al turismo non veda il ruolo che da sempre le guide svolgono nella valorizzazione e promozione dei siti.  Indipendentemente dall’agenzia e dal tour venduto, è la guida che rappresenta il biglietto da visita dei luoghi; è la guida che ha il potere di trasformare un tour organizzato male in una esperienza splendida per il cliente; è la guida che riesce a far vedere solo i lati positivi di una città, facendo passare il gruppo dove è meglio; è la guida che, a seconda della sua bravura, trasmette o non trasmette la voglia di tornare in quello stesso luogo un’altra volta; o che consiglia ai clienti in quale regione d’Italia programmare il viaggio l’anno dopo.
Si continua a pensare che le guide siano un elemento poco importante, coloro che si limitano ad eseguire meccanicamente il programma ideato dai tour operator, come se non fosse proprio la guida a fare la differenza.

AGTA è accreditata al MIBACT e viene convocata dal Ministero e dalle Istituzioni per i colloqui e le audizioni riguardanti il nostro settore (ultima in ordine di tempo, la nostra audizione in Senato il 28 Gennaio sul tema “Volontariato e professionisti nei beni culturali”). Ci auguriamo che le guide siano invitate ai prossimi tavoli relativi al turismo; i nostri rappresentanti in Puglia sarebbero felici di essere coinvolti e di collaborare con il Comune.

Augurandomi di poterla incontrare per uno scambio di idee costruttivo per tutti, la ringrazio per l’attenzione.

Cordiali saluti

Isabella Ruggiero

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning