Riceviamo e pubblichiamo una nota da parte degli ex dipendenti Nubile e CDR Brindisi.
Gli ex dipendenti dell’impianto cdr-css e discarica smaltimento RSU sin da gennaio 2016 evidenziano che il problema rifiuti a BR si sarebbe acuito maggiormente con il sequestro e blocco degli stessi. Tutto ciò ha portato la tari ad essere una delle più alte in Italia e la ns. crisi occupazionale. In un recentissimo incontro presso l’agenzia regionale dei rifiuti a Bari, con la presenza dell’avvocato Grandaliano e della d.ssa Gallucci ci è stato confermato che la regione è pronta ad indire una gara per la gestione dell’impianto di biostabilizzazione. “Non comprendiamo come mai ad oggi la parte politica e tecnica non prenda decisioni in tal senso che possano essere di aiuto alla soluzione della problematica – commentano -. Come ex dipendenti degli impianti parteciperemo all’iniziativa promossa dall’associazione salute pubblica del giorno 24 maggio” si conclude la nota.
