Presso la Sala Conferenze dell’Accademia degli Erranti, ex Convento delle Scuole Pie, Brindisi, si è tenuto un interessante convegno sul tema:”L’Appia…il nostro patrimonio”. Tanta partecipazione per la prima delle tre giornate, 20-21-22 settembre 2024, dedicate alla celebrazione della Via Appia, la Regina Viarum, patrimonio Unesco. Gli eventi sono stati promossi e organizzati dall’Aps Brindisi e le Antiche Strade che è riuscita a coinvolgere numerose realtà del territorio. Un percorso iniziato nel 2018, un viaggio fatto di incontri interessanti, convegni, libri e tanto altro. Sabato 27 luglio 2024, il Comitato del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, l’Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa della protezione e della conservazione di luoghi significativi dal punto di vista storico, culturale e ambientale, ha inserito la Via Appia Antica, a Roma, nella propria lista dei patrimoni dell’umanità. La Via Appia, chiamata anche “Regina Viarum” per la sua importanza strategica, una delle strade più antiche e importanti dell’Impero Romano, collegava Roma con Brindisi, città portuale nell’Italia meridionale, molto rilevante per i traffici commerciali e militari verso il Mediterraneo orientale. Facilitando lo spostamento di truppe e merci, contribuiva all’espansione e al controllo dei territori romani. Nella Sala Conferenze dell’Accademia degli Erranti, inoltre, sono stati esposti i lavori degli artisti, associati ad Endas, che hanno partecipato all’Estemporanea d’Arte “Ispirazioni dalla Via Appia”, tenutasi il 15 settembre presso il Chiostro dell’Ex Convento delle Scuole Pie, per realizzare opere con immagini e scorci dei simboli che caratterizzano il percorso della Via Appia. Le opere saranno esposte fino al 22 settembre. È importante per la nostra città parlare della Via Appia e, soprattutto, è essenziale la collaborazione tra le varie istituzioni per la giusta promozione della Regina Viarum. Occasioni imperdibili per riscoprire il senso di appartenenza. Anna Consales