Nei vari presidi ospedalieri della provincia Brindisina, esistono gli Ausiliari,
Cosa rappresentano queste figure?
Sono lavoratori che dagli anni che precedono il 2001, anno in cui viene istituita la figura dell’O.S.S., lavorano nelle nostre strutture ospedaliere, assunte dapprima dalle cooperative e successivamente dalla Società in House Sanitaservice sottoscrivendo un contratto di lavoro, senza il rispetto della Clausola Sociale, facendogli così perdere tutti i diritti precedenti come, gli scatti di anzianità e i livelli di inquadramento.
Sono lavoratori che,oltre alle loro mansioni,mai ben definite, hanno per molti anni dovuto sopperire alla mancanza della figura dell’O.S.S. che li ha portati nel tempo a dover necessariamente ricoprire mansioni diverse da quelle per le quali erano stati assunti, supportando sempre il personale infermieristico.
Per questo motivo, forse per un po’ di fortuna o per buon senso, la Regione ad un certo punto ha stanziato dei finanziamenti permettendo a tutti, di presenziare ad un corso di riqualificazione, ottenendo l’attestato di qualifica O.S.S., essendo dipendenti di aziende che operavano solo ed esclusivamente per la ASL, gli è stato riconosciuta una riduzione di ore necessarie al conseguimento per la riqualificazione stessa.
Non solo, negli anni la Santaservice Asl BR ha continuamente “ formato ed Aggiornato” il personale con fondi PUBBLICI.
Nel 2018 viene pubblicato, dalla ASL di FOGGIA “Ospedali Riuntiti”, un bando di concorso al quale la maggior parte degli Ausiliari (riqualificati), assunti dalla SANITASERVICE ASL decidono di partecipare.
Iniziano da qui tutte le varie vicende di questi lavoratori che, ad ogni comunicato, vedono vacillare le loro opportunità.
Stranamente lo stesso bando viene variato tre volte, addirittura vengono aumentati anche i posti messi a bando, anche se pensiamo che non ci siano aspetti legali che lo consentano.
Già dopo poche settimane dall’inoltro delle varie domande di partecipazione aumenta, a macchia d’olio, la notizia dell’impossibilità di concorrere a questa selezione per delle anomalie nella Riqualificazione; notizia poi smentita dopo le dovute verifiche.
Inizia per ogni candidato la preparazione personale, si svolge la prima prova con esiti positivi per la maggior parte dei partecipanti in questione.
Si arriva alla seconda prova, quella orale, in cui viene richiesta la presentazione di tutti i titoli deposti nella domanda di partecipazione, pena l’esclusione.
Tutto sembra procedere per il verso giusto anche se la graduatoria finale tarda ad essere pubblicata per vari problemi tecnici.
Nella sezione del comunicato “Valutazione dei titoli di servizio”, il punto C ribadisce che, ai lavoratori con un profilo di categoria inferiore a quello dell’O.S.S., verrà attribuito un punteggio pari ad 1.00 , anche per ogni anno lavorato in ASL .
Il 13 Marzo 2020 viene pubblicata la graduatoria;
È stato rilevato da subito che ad alcuni partecipanti sono stati calcolati solo gli anni di servizio nelle cooperative appaltatrici, ad altri solo gli anni di lavoro nella Società in House “Sanitaservice”, ad altri ancora sono invece calcolati ambedue a diversi invece, i meno fortunati, addirittura nessuno titolo, come se non avessero alcuna esperienza lavorativa.
Ovviamente tutto questo ha suscitato uno scoraggiamento generale, in quanto ci sono troppe anomalie tra i punteggi assegnati e in prossimità di disposizioni, vengono avviati dagli idonei, esclusi i ricorsi per auto tutelarsi affinché vengano regolati eventuali errori e quindi le stesse ubicazioni in graduatoria.
Dopo varie verifiche giunge il 17 Aprile, quella che sembra essere la graduatoria fedele ma, anche a questo punto si ripresenta lo stesso problema: punteggi errati ed assegnati erroneamente anche se la situazione è un po’ differente poiché i VINCITORI avranno il tempo entro il 7 maggio di scegliere le sedi di destinazione ed inviarle tramite PEC i documenti presentati già due volte.
Per alcuni sembra essere un abbaglio mentre per altri solo l’ennesimo incubo e l’inizio di una controversia legale con eventuali ricorsi nonostante ci siano già in atto decine di ricorsi al TAR.
Verrà comunicato tramite PEC a molti, che fino ad un momento prima erano i vincitori, che il loro punteggio ricalcolato vede sottratti tutti gli anni lavorativi con cooperative e Società in House, facendo svanire la unica opportunità in un istante.
La Società a partecipazione INTERAMENTE pubblica ASL/BR Sanitaservice non può dare punteggio …
Al momento per l’ennesima volta non chiediamo nulla, niente di più di ciò che non ci spetta, desidereremmo solo far valere i Nostri DIRITTI.
Quanto sopra è la voce dei lavoratori della Sanitaservice ASL/BR che non può passare inosservata, il Responsabile della Sanità Privata della UIL FPL, che al dispetto di, ha informato la Segreteria Generale della UIL FPL BRINDISI Gianluca Facecchia , dichiara quanto segue:
E’ inammissibile quanto sta sopravvenendo, vero è che la giurisdizione amministrativa è limitata alle Pubbliche Amministrazioni e fa notare anche che,
il D.P.R. 27-3-2001 n. 220 , Regolamento recante disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio sanitario nazionale, a Titolo I, Ammissione agli impieghi,
Capo I Norme generali per lo svolgimento dei concorsi e
al TITOLO II Norme generali relative alla valutazione dei titoli, in particolare al punto 20 Equiparazione dei servizi non di ruolo al servizio di ruolo viene ben definito il criterio di valutazioni nello specifico:
“sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal presente decreto per i servizi presso pubbliche amministrazioni, ove durante il servizio abbia svolto mansioni riconducibili al profilo a concorso, ovvero con il minor punteggio previsto dal presente decreto per il profilo o mansioni diverse, ridotto del 50%.
- Il servizio prestato presso case di cura convenzionate o accreditate, con rapporto continuativo, è valutato, per il 25% della sua durata, come servizio prestato presso gli ospedali pubblici nella categoria di appartenenza.”
Quanto sta accadendo presso la ASL di Foggia ha dell’incredibile, sembrerebbe quasi che vi sia una espressa volontà da parte di alcun Dirigente di penalizzare tutto il personale delle Sanitaservice e non solo, come per esempio il personale delle Case di Riposo e delle Cliniche Private, cosa ancora più strana è che nessuno delle varie forze politiche abbia da dire nulla su quanto si stia esaurendo su questo astruso Concorsone.
A questo punto confidiamo nell’intervento della Magistratura, affinché accenda i fari per fare luce sulle complesse anomalie dell’attuale Concorso Pubblico, che è stato mutato a piacere diverse volte.
Il Segretario Generale
UIL FPL BRINDISI
Gianluca Facecchia