Dopo aver ricevuto il parere favorevole dell’Assemblea dei sindaci, il Consiglio provinciale di Brindisi, nella seduta odierna, con 7 (sette) voti della maggioranza, ha approvato in modo definitivo, seguendo i passaggi obbligatori normati dalle leggi vigenti, lo schema di bilancio di previsione per il triennio 2019-2021, con il Piano delle valorizzazioni e delle alienazioni anno 2019 – 2021, il Programma biennale degli acquisti di beni e servizi – art. 21 del D. Lg.vo n. 50/2016 e il Programma triennale dei lavori pubblici ed elenco annuale e il Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio 2019-2021.
“La maggioranza – ha dichiarato il consigliere delegato al Bilancio, Salvatore Ripa – si è data un programma molto preciso. In piena estate, infatti, e con le tante difficoltà in cui navigano le Province, così come quella di Brindisi, abbiamo voluto approvare il documento di Rendiconto per avere una base di avanzo di amministrazione certa per utilizzare una parte di questo avanzo nelle attività che potevano essere effettuate dall’approvazione del Bilancio di Previsione fino al 31 dicembre. Il Bilancio che abbiamo approvato oggi, ad appena un mese dall’approvazione del Rendiconto, permette all’Ente di avere un avanzo da utilizzare per interventi essenziali su strade e scuole, sia pur non completi, ma intanto permette all’Ente di utilizzare sia questi fondi, sia le graduatorie dei concorsi già espletati che sono in scadenza, perché, in ogni caso, servirà un minimo di dotazione di personale per svolgere le attività minime. Se non avessimo seguito questo programma, ferreo, forte, di questa doppia approvazione, Rendiconto e Bilancio di Previsione, sicuramente oggi la Provincia di Brindisi non avrebbe né gli strumenti né la possibilità di utilizzare le risorse per fare attività. Ecco perché a tappe forzate. La maggioranza esce oggi con impegni precisi. Noi per questo ringraziamo tutti perché in piena estate gli uffici dell’Ente hanno lavorato tantissimo. La maggioranza, pertanto, da sola ha approvato oggi, in consiglio provinciale, questo fondamentale Documento di Bilancio. Queste assisi, voglio far rilevare, servono per creare un confronto, dove la maggioranza deve fare ciò che gli compete e le opposizioni devono svolgere il loro ruolo. Non esiste democrazia dove non c’è contrapposizione tra maggioranza e opposizione. Però, oggi, in consiglio provinciale, si è registrato che uno strumento importante come il Bilancio di previsione sia stato adottato solo dalle forze di maggioranza. L’opposizione ha deciso di andare via”.