Grande successo per la lunga festa dedicata al Capodanno ostunese
Il Winter Festival de La Ghironda ha fatto vivere alla Città bianca quattro giorni di intense emozioni tra spettacolo, meravigliosa musica e cabaret
Con il Gran Gala di Capodanno, si è chiusa ieri, lunedì 1° gennaio 2018, la rassegna di eventi in calendario per l’undicesima edizione del Winter Festival targato La Ghironda, organizzata con il sostegno economico e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Ostuni. La Città bianca per quattro intense serate è stata il palcoscenico di artisti straordinari, salutando il vecchio anno in grande stile e con la travolgente energia degli Ipergalattici, Frankie Hi Nrg, Raphael Gualazzi, Tommy Terrafino, Barty Colucci, Eric Turner ed accogliendo il 2018 con l’eleganza del Maestro Francesco Libetta e del suo prestigioso ensemble. Piazza della Libertà, soprattutto nelle serate di sabato 30 e domenica 31 dicembre, è stata letteralmente invasa da cittadini ostunesi e visitatori, un fenomeno decisamente inedito per la Città bianca che, a differenza dei mesi estivi, non era mai stata così affollata durante la stagione invernale.
La chiesa di San Francesco d’Assisi, gremita di un pubblico esclusivo, ha ospitato al suo interno il Gran Gala di Capodanno, un raffinato concerto di musica classica e lirica che, tra arie famose e più ricercate, è stato pensato come un omaggio alla bellezza eterna dell’arte musicale, esaltata dalla sontuosità del luogo sacro, simbolo della Città bianca. Nell’esecuzione del Maestro Libetta, coadiuvato da un quartetto di pianisti composto da Emanuele Balsano, Giorgio Manni, Alberto Manzo e Alessio Zuccaro, dalla violoncellista Eleonora Fullone e dal soprano Silvia Susan Rosato Franchini, si sono ascoltate – in varie formazioni – composizioni strumentali e vocali di Mozart, Kalkbrenner, Händel, Milaurowsky, Czerny, , Lillo, Bellini e Schubert. Presente in sala il sindaco Gianfranco Coppola, che ha rivolto in chiusura i suoi auguri di buon anno ai presenti e alla cittadinanza, congratulandosi con l’organizzazione e tutti coloro i quali hanno reso possibile il successo del Capodanno ostunese.
«Con una programmazione rivolta a un pubblico estremamente eterogeneo – dichiara Giovanni Marangi, Presidente de La Ghironda – possiamo dire di aver vinto una scommessa importante per il territorio ostunese. Il culmine in termini di partecipazione, è stato certamente raggiunto con il concerto di Raphael Gualazzi, il cui trionfo ha superato ampiamente le nostre aspettative. Piazza della Libertà è stata a lungo stracolma di bellissima gente, si è creata un’atmosfera unica e per certi versi irripetibile. Il meteo ha giocato a nostro vantaggio e questa è stata sicuramente una grande fortuna, che si è aggiunta all’energia sprigionata dalla musica di altissima qualità, capace sempre di superare ogni tipo di confine reale e mentale. Ancora una volta l’arte si conferma il viatico per una crescita trasversale – conclude Marangi – siamo davvero felici di aver visto una piazza gremita ed entusiasta, soddisfatti di aver accolto una quantità notevole di persone provenienti da tutta la Puglia, aggiuntasi ai turisti italiani e stranieri che la Città bianca naturalmente attrae, anche grazie a eventi culturali come il nostro Winter Festival».
«Nell’ottica di far vivere alla città di Ostuni un lungo momento di festa – dichiara Vittorio Carparelli, assessore al Turismo e alla Cultura – ho puntato su un evento collaudato, che potesse rivelarsi una valida operazione di marketing turistico e culturale. A conferma di questo, i dati in merito al numero di presenze registrate durante gli eventi e rilevate dalle strutture ricettive del territorio ostunese. L’alta qualità che il pubblico ha potuto apprezzare seguendo gli spettacoli in programma durante le quattro giornate di festa, ha reso di fatto il Capodanno ostunese un successo, sulla cui scorta sarà possibile lavorare per continuare a migliorare la nostra offerta. Raphael Gualazzi ci ha stupito e travolto con la sua potente musica, Francesco Libetta e il suo ensemble hanno deliziato la sensibile platea del Gran Galà di Capodanno e l’attesa notte di San Silvestro si è rivelata, come nelle nostre aspettative, una grande festa di piazza. Tanti gli artisti coinvolti durante i quattro giorni appena trascorsi – conclude Carparelli – per un programma studiato nel dettaglio e pensato per soddisfare davvero un pubblico di tutte le età».