Come accade da più’ di 20 anni, alcune associazioni del territorio hanno ricordato anche quest’anno la tragedia della nave Kate Rades 1, colma di profughi albanesi, colata a picco il 28 marzo 1997, dopo una collisione con la nave militare “Sibilla”, nelle acque del Canale d’Otranto. Morirono tantissime persone fuggite dal Paese delle Aquile per trovare la liberta’. Ufficialmente furono 83 le vittime. Ma i familiari ne contarono più di 100. E’ stata l’occasione oggi di riproporre i problemi dell’immigrazione, ancora molto attuali e frutto delle politiche tese ad impoverire alcune zone del mondo, con guerre inutili, e ad arricchire i soliti Paesi. Il tutto a prescindere dal colore politico dei governi dei vari Paesi.
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/792589980931611/
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/792592817597994/
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/792595460931063/